Nonostante tutti gli accorgimenti presi il brand Smart continua a non funzionare. La casa automobilistica che produce esclusivamente city car continua a far perdere molto denaro al gruppo Daimler. La società di Stoccarda dunque entro fine anno potrebbe decidere di staccare la spina al suo marchio di city car che attualmente le fa perdere una somma tra i 500 milioni e i 700 milioni di euro all’anno. Molto probabilmente se davvero il nuovo amministratore delegato di Daimler, Ola Kallenius dovesse decidere di sbarazzarsi di Smart potrebbe lanciare sul mercato una city car di Mercedes più piccola della Classe A.

Il brand di microcar a fine anno potrebbe uscire di scena, il gruppo Daimler non sarebbe più disponibile ad accollarsi le sue forti perdite

Il nuovo amministratore delegato di Daimler che da poco è succeduto a Dieter Zetsche, secondo indiscrezioni pubblicate dal quotidiano economico tedesco Handelsblatt, non si farebbe scrupoli ad eliminare il marchio che genera perdite importanti per la società di Stoccarda che deve affrontare in questo momento sfide importanti. Al momento per far fronte alle perdite di Smart, Daimler ha fatto un accordo con Renault per sviluppare insieme le piattaforme delle due Smart e di Renault Twingo. I francesi però pare abbiano deciso di rinunciare a questa collaborazione considerata poco redditizia. Dunque entro fine anno potremmo assistere alla fine di un brand che comunque in Europa è stato protagonista dal suo lancio nel 1998. Basta pensare che le vendite globali di Smart sono scese del 4,6% a 128.802 l’anno scorso.

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Smart a fine anno potrebbe uscire di scena, il gruppo Daimler non sarebbe più disponibile ad accollarsi le sue forti perdite

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