BMW ha affermato che è probabile una multa superiore a 1 miliardo di euro a causa delle indagini dell’Unione europea sulle case automobilistiche tedesche che secondo l’accusa avrebbero concordato di ritardare il lancio di auto con emissioni ridotte. Il provvedimento inficerà i risultati finanziari del primo trimestre e ridurrà il margine di profitto automobilistico quest’anno fino al 4,5%, secondo una dichiarazione rilasciata dalla casa bavarese venerdì. BMW ha dichiarato che proverà a contestare le accuse “con tutti i mezzi legali”, ma è probabile che la Commissione europea emetterà una multa significativa.

Bmw potrebbe essere costretta a dover pagare una multa da 1 miliardo di euro

L’UE ha annunciato a settembre di aver aperto un’indagine su BMW, Volkswagen e Daimler sulla sospetta collusione che avrebbe ritardato la tecnologia delle emissioni pulite per le automobili. La commissione europea ha esposto le accuse secondo cui le case automobilistiche avrebbero fatto cartello per limitare o ritardare due tipi di tecnologia per le auto diesel e a benzina. Le aziende potranno contestare le accuse prima che l’UE prenda una decisione definitiva, che di solito comporta pesanti multe.

“Ai consumatori europei potrebbe essere stata negata l’opportunità di acquistare auto con la migliore tecnologia disponibile”, ha dichiarato il commissario europeo per la concorrenza, Margrethe Vestager. Mentre le aziende possono cooperare per sviluppare auto migliori, le regole dell’UE “non consentono loro di colludere esattamente al contrario: non migliorare i loro prodotti”.

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Bmw potrebbe essere costretta a dover pagare una multa da 1 miliardo di euro se le accuse di Cartello provenienti dalla Commissione Europea non saranno smontate

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