Alfa Romeo: l’ammiraglia arriverà dopo il 2022

In tanti tra i numerosi fan del Biscione sono rimasti delusi dalla mancanza nel nuovo piano quinquennale di Alfa Romeo di una nuova ammiraglia. Negli scorsi anni si era parlato a lungo di questo veicolo che sarebbe dovuto arrivare sul mercato già nel corso degli scorsi anni rappresentando la nuova top di gamma della casa automobilistica del Biscione. Purtroppo questo modello per il momento è stato accantonato. Il motivo è facile da intuire, le berline di grandi dimensioni in molte zone del mondo non sono più popolari come un tempo.

Dunque diventava troppo costoso per il Biscione ipotizzare nel giro di pochi anni la produzione di un simile modello.

Alfa Romeo Alfetta: la futura ammiraglia del Biscione arriverà sul mercato dopo il 2022 con il futuro piano industriale del Biscione

In tanti avevano sognato l’arrivo sul mercato di una nuova Alfa Romeo Alfetta. La vettura sarebbe dovuta nascere su una versione allungata della piattaforma modulare Giorgio. I motori sarebbero dovuti essere ancora più potenti di quelli visti con la berlina Giulia e il Suv Stelvio. L’auto inoltre sarebbe stata la più lussuosa in assoluto tra le vetture dello storico marchio milanese. Il fatto che un simile modello manchi nel piano industriale dei prossimi 5 anni non significa comunque che il suo arrivo non ci sarà mai.

Sergio Marchionne ha preferito privilegiare l’arrivo di auto più facili da vendere

Probabilmente questa vettura potrebbe rientrare nel futuro piano industriale del Biscione, una volta che le immatricolazioni annue avranno raggiunto l’obiettivo delle 400 mila consegne. Per il momento infatti Alfa Romeo ha preferito privilegiare l’arrivo di modelli più “facili” da vendere come un Suv di segmento E ed un crossover di segmento C. Sarà dunque l’erede di Sergio Marchionne ad annunciare in futuro l’arrivo di una nuova ammiraglia che rappresenterà la classica ciliegina sulla torta nella futura gamma del Biscione.

Alfa Romeo Alfetta: la futura ammiraglia del Biscione arriverà sul mercato dopo il 2022 con il futuro piano industriale del Biscione