Lo stabilimento Alfa Romeo di Cassino da oggi dirà stop alla produzione delle auto della casa automobilistica del Biscione. La fabbrica chiude per le ferie natalizie e riaprirà a partire dal 14 gennaio. Si tratta quindi di ben 25 giorni di stop. Questo a causa del ricorso alla cassa integrazione che subito prima e dopo le festività natalizie ha finito per allungare il periodo di stop dello stabilimento.

Ricordiamo che nel 2019 oltre 100 sono stati i giorni di cassa integrazione nel sito produttivo di Piedimonte San Germano.

Purtroppo i sindacati temono che le cose non miglioreranno nemmeno nel 2020 a causa dell’assenza di novità importanti. Nel 2021 invece con l’inizio della produzione delle nuove Giulia e Stelvio le cose potrebbero migliorare.

Alfa Romeo: a Cassino 25 giorni di stop alla produzione

Ricordiamo che entro la fine del 2021 o al massimo agli inizi del 2022, nello stabilimento Alfa Romeo di Cassino dovrebbe anche partire la produzione del nuovo Maserati D-Suv. Anche questo modello dovrebbe migliorare le cose per Cassino.

Secondo i sindacati però nemmeno queste novità garantiranno la piena occupazione della fabbrica nei prossimi anni. Occorre dunque qualche altra novità in considerazione del fatto che secondo indiscrezioni entro la fine del primo trimestre del 2020 Alfa Romeo Giulietta non verrà più prodotta.

Si torna a lavorare dal prossimo 14 gennaio

Vedremo dunque cosa si inventeranno da Fiat Chrysler per rilanciare la produzione di Cassino nei prossimi anni. La fusione con PSA potrebbe garantire nuove tecnologie e piattaforme che potrebbero consentire all’impianto di produrre qualche nuovo modello senza troppi costi aggiuntivi.

Qualche informazione in più sul futuro dello stabilimento potrebbe arrivare già nel corso del prossimo anno. Vi aggiorneremo naturalmente non appena arriveranno notizie importanti sul futuro di questo importante sito produttivo che appartiene al gruppo Fiat Chrysler Automobiles.

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