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Oggi: 05 Dic, 2025

Mi possono abbassare la pensione se ho troppi redditi?

Ecco al risposta a chi si chiede se possono abbassare la pensione in presenza di troppi redditi da parte del pensionato.
3 mesi fa
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Mi possono abbassare la pensione se ho troppi redditi?
Foto © Investireoggi

La pensione è la meta a cui ogni contribuente aspira. Un obiettivo che genera ansia prima di raggiungerlo e che porta con sé dubbi e incertezze anche dopo. Prima, quando il lavoratore non vede l’ora di andare in pensione, i timori riguardano il raggiungimento dei requisiti previsti o l’importo della pensione, con la paura che non sia sufficiente a garantire una vita dignitosa. Una volta pensionati, però, le perplessità non scompaiono.

Una delle domande più frequenti alla nostra redazione riguarda proprio il collegamento tra pensioni e redditi: mi possono abbassare la pensione se ho troppi redditi?

Mi possono abbassare la pensione se ho troppi redditi?

Spesso si sente parlare di pensioni tagliate per mancate comunicazioni reddituali da parte dei pensionati.

Oppure si discute di limiti di reddito oltre i quali una prestazione viene revocata, o di integrazioni che spettano solo entro determinate soglie.

Ma allora, la pensione è davvero collegata ai redditi? La risposta dipende da una distinzione fondamentale:

  • misure previdenziali: spettano perché il contribuente le ha maturate con anni di lavoro e contributi;
  • misure assistenziali: spettano perché il pensionato o il nucleo familiare si trovano in determinate condizioni economiche, fisiche o sociali.

Le prestazioni collegate ai redditi e quelle che invece non lo sono

Un esempio lampante è l’assegno sociale, misura strettamente collegata al reddito. Si tratta infatti di una prestazione che integra i redditi del nucleo familiare fino a raggiungere l’importo stabilito annualmente.

  • Nel 2025, l’assegno sociale è pari a 538,69 euro al mese.
  • Un singolo ne ha diritto solo se non ha altri redditi. Se invece i suoi redditi sono inferiori all’importo dell’assegno, riceve un’integrazione parziale fino a raggiungere i 538,69 euro.
  • Per i coniugati la soglia raddoppia a 1.077,38 euro. Se i redditi familiari superano questa cifra, l’assegno sociale non spetta. Se invece sono più bassi, si eroga un’integrazione tale da portare il reddito complessivo a quel livello.

In misura piena, un coniugato riceve l’assegno solo se i redditi cumulati con il coniuge sono pari o inferiori a 538,69 euro.

Possono abbassare la pensione se si hanno troppi redditi? Dipende dal trattamento

Chi percepisce una pensione di vecchiaia, anticipata o qualsiasi altra prestazione superiore al trattamento minimo INPS non deve preoccuparsi: questa non è collegata ai redditi.

Diverso il caso delle pensioni più basse. In questi casi i redditi incidono perché determinano il diritto a percepire integrazioni al minimo o maggiorazioni sociali.

La risposta dunque è: sì, possono abbassare la pensione se si hanno troppi redditi, ma solo se la pensione è stata integrata al minimo. Se i redditi successivi alla liquidazione fanno superare le soglie previste, l’integrazione non spetta più e l’importo della pensione viene ridotto.

Le dichiarazioni reddituali diventano fondamentali

Per questo motivo, ogni anno l’INPS richiede ai titolari di prestazioni assistenziali o pensioni integrate al minimo la presentazione delle dichiarazioni reddituali.

Lo strumento è il modello RED, con cui si comunicano i redditi percepiti.

L’INPS può così verificare il diritto alla prestazione e il relativo importo.

Ecco perché a volte i pensionati ricevono lettere di richiesta di restituzione importi percepiti e non spettanti: nella maggior parte dei casi si tratta di indebite percezioni dovute a mancate o errate comunicazioni reddituali.

Giacomo Mazzarella

In Investireoggi dal 2022 è una firma fissa nella sezione Fisco del giornale, con guide, approfondimenti e risposte ai quesiti dei lettori.
Operatore di Patronato e CAF, esperto di pensioni, lavoro e fisco.
Appassionato di scrittura unisce il lavoro nel suo studio professionale con le collaborazioni con diverse testate e siti.

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