Alessandra De Angelis
Mettere il lassativo nell’acqua del capo o di un collega: può sembrare una vendetta da film ma qualcuno finisce con il farlo per davvero. Difficile essere scoperti perché esistono lassativi insapori che, in piccole gocce nell’acqua risultano impercettibili al gusto. Ma attenzione perché non è uno scherzo divertente e chi lo fa rischia la denuncia. Se quindi rientrati dalle ferie vi trovate già a non sopportare il capo o i colleghi e trovate l’ambiente in ufficio intollerabile, pensate piuttosto di cambiare lavoro.
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E’ finita male per un aiuto cuoco impiegato presso un rinomato hotel-ristorante di Milano Marittima. Dopo Ferragosto, stanco delle pressioni dello chef, ha “ben pensato” di vendicarsi mettendo del lassativo nella bottiglietta d’acqua di quest’ultimo. Non è successo una sola volta visto che il cuoco bresciano questa stagione estiva ha accusato diversi episodi di dissenteria che lo hanno costretto anche ad assentarsi dal posto di lavoro. Scoperto il motivo è scattata anche la denuncia per l’aiuto cuoco originario della provincia di Crotone che ora dovrà rispondere dell’accusa di lesioni personali aggravate continue. Evidentemente visto il clima teso sul posto di lavoro lo chef, insospettito dal perdurare del problema di salute, ha sporto denuncia e così i carabinieri hanno installato delle telecamere nella cucina del ristorante. I filmati hanno incastrato l’uomo svelando il sabotaggio.
