Leonteq Certificati Phoenix Memory Step Down Airbag: come investire sul settore bancario con ulteriore protezione

Si seleziona un certificato targato Leonteq che consente di investire con ulteriore protezione sul settore bancario.
3 anni fa
5 minuti di lettura
Leonteq: Certificato per investire sul mercato italiano con alte cedole mensili (18% annuo sul valore )

All’interno del parco certificati di investimento emessi da Leonteq se ne seleziona uno che consente di investire con ulteriore protezione su un portafoglio di azioni appartenenti al settore bancario. Con ulteriore protezione perché, come vedremo, il certificato è dotato di opzione airbag che limita le perdite in caso di rottura della barriera.

Il tutto grazie ad un “investimento indiretto” di danaro con taglio nominale da 1000 Euro -.

Informazioni quantitative sul portafoglio sottostante

Il portafoglio sottostante del certificato Leonteq è rappresentato da: Unicredit, Intesa Sanpaolo e Fineco

  1. Le 3 aziende sono positivamente correlate, in quanto tutte  appartengono al settore bancario.
    In tal modo si riduce il rischio di correlazione, riducendo quindi il rischio che potenzialmente i valori di tutti i titoli viaggi indipendentemente l’uno dall’altro, andando ad inficiare l’elargizione di cedole e/o la restituzione integrale del capitale nominale anche data da uno solo dei sottostanti.
  2. Tutte e 3 dispongono di uno storico adeguato per valutazioni di stampo quantitativo. E’ possibile ad esempio analizzare il processo che muove fondamentalmente il prezzo, e quindi la natura stocastica dei sottostanti analizzati, potendo osservare anche eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame.
  3. Soprattutto Unicredit ed Intesa Sanpaolo per la loro dimensione, sono considerate come d’interesse strategico e nazionale.
  4. Tutte e 3 sono soggette a variabili economiche come tassi d’interesse, quantità di moneta in circolo nel sistema e quindi inflazione
  5. Per concludere non è possibile il confronto fra la metrica del P/E attuale delle singole aziende rispetto al settore bancario (sarebbe utile anche un più approfondito confronto sub-sector commerciale/d’investimento e del peer group)
  6. Le barriere sono relativamente protettive, scegliendo un buon bilanciamento con il rendimento periodico delle cedole e la scadenza

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

Leonteq Certificati Phoenix Memory Airbag Step Down: struttura del certificato, come investire su settore bancario

A seguire la struttura del certificato targato Leonteq:

  • Barriera europea di protezione sul capitale pari al 50 dei valori iniziali (che funge anche da strike nel calcolo del rimborso)
  • Trigger cedole al 60% dei valori iniziali
  • Cedole mensili condizionate del 0,675% (massimo 8,10% annuo) con effetto memoria
  • Autocall trigger mensile – che permette di ricevere il rimborso anticipato- osservabile dal 6° mese (dal 23.11.2022) e decrescente a step del 5%: dal 100% al 75% dei valori iniziali (il primo step dopo 1 mese, gli altri dopo 6 mesi)
  • Opzione airbag che limita le perdite in caso di rottura della barriera
  • Valore nominale 1000 Euro
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 997,24 Euro – chiusura del 09.06.2022 –

Leonteq Certificati Phoenix Memory Airbag Step Down: funzionamento del payoff, come investire su settore bancario

Il certificato in questione è stato emesso da Leonteq il 30.05.2022, ha data di valutazione finale posta al 23.05.2025 (scadenza/liquidazione 30.05.2025), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 1000 Euro.

Meccanismo cedolare

Il certificato paga dunque cedole mensili di 6,75 Euro se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 60% del rispettivo valore iniziale; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti e 3 i sottostanti risultano contemporaneamente sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

Meccanismo di rimborso anticipato automatico: Autocall

Il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger mensile, a partire dal 6° mese e decrescente a step del 5% (vedi la struttura). In pratica, ad ogni data di valutazione (coincidente a quella delle cedole), si hanno due scenari:

  1. se il prezzo di ogni sottostate è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del mese in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria);
  2. in caso contrario la vita del prodotto continua.

Scadenza

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 3 scenari:

  • se alla data di valutazione finale il sottostante peggiore (caratteristica Worst Of, WO, ossia con valore finale più basso in % rispetto al valore iniziale) non scende sotto il trigger cedolare, il certificato paga il nominale più l’ultima cedola e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria;
  • se invece alla data di valutazione finale il sottostante peggiore non scende sotto la barriera europea – che funge da strike per l’effetto airbag e pari al 50% dei valori iniziali -, il certificato paga il nominale di 1000 euro
  • in caso contrario il certificato di investimento Phoenix Memory Airbag paga un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per il rapporto fra il valore finale e lo strike del suddetto sottostante – che è più basso del valore iniziale, conferendo maggiore protezione -.

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Da notare anche l’opzione Airbag che limita le perdite solo per la parte eccedente lo strike, che coincide con la barriera. Per maggiori informazioni leggi: Cos’è il Meccanismo Airbag? Perché in momenti come questi è estremamente prezioso?

Leonteq Certificati Phoenix Memory Airbag Step Down: la situazione attuale sul portafoglio sottostante

La situazione attuale sul portafoglio sottostante del certificato targato Leonteq è la seguente:

  • Fineco: valore iniziale (12,84 Eur), Barriera/strike (6,42 Eur), trigger cedola (7,704 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 12.04.2022 a 12,11 Eur, pari al 94,31% del livello iniziale)
  • Intesa Sanpaolo: valore iniziale (2,033 Eur), Barriera/strike (1,0165 Eur), trigger cedola (1,2198 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 12.04.2022 a 1,9738 Eur, pari al 97,09% del livello iniziale)
  • Unicredit: valore iniziale (10,664 Eur), Barriera/strike (5,332 Eur), trigger cedola (6,3984 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 12.04.2022 a 10,62 Eur, pari al 99,59% del livello iniziale)

NB: il WO è rappresentato da Fineco e si trova sotto il suo valore iniziale.

Inoltre, il fatto che Fineco si trovi al 94,31% del valore iniziale e che il prezzo del certificato sia superiore a 943,1 Euro implica un piccolissimo premio del certificato proprio dall’opzione Airbag che ne sostiene il prezzo. Per maggiori informazioni si legga anche: I certificates: quotazione a sconto o a premio sulla lineare. Una delle determinanti è la volatilità!

Analisi dinamico-oggettiva 

In base alle quotazioni attuali del WO, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 997,24 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:

Se il certificato non si è estinto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria) se il sottostante WO non scende circa oltre il -36,38% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il prodotto paga 1243 euro (il nominale più 36 cedole), con un rendimento potenziale massimo lordo a 3 anni di circa il 24,64% rispetto il suddetto prezzo.

Se invece il WO scendesse al massimo del -46,98% il certificato pagherebbe ancora il nominale di 1000 Euro.

Se infine il WO scendesse con più forza perderebbe, in %, un valore visibilmente inferiore grazie all’effetto airbag: ad esempio, a fronte di un -50% del WO il certificato perde solo il -21,19%, a fronte di un -60% di Fineco il certificato sperimenta il -36,95% e così via.

Codice ISIN del prodotto

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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