Sono in via di pubblicazione le graduatorie relative al concorso straordinario bis per la scuola. I docenti che sono risultati vincitori devono intraprendere il lungo iter per l’immissione in ruolo. Il percorso prevede innanzitutto un contratto a tempo determinato in vista dello svolgimento di un percorso formativo universitario e del periodo annuale di prova in servizio e formazione. Qualora il entrambi i percorsi siano superati, il vincitore del concorso straordinario bis sarà assunto con contratto a tempo indeterminato.

Analizziamo in dettaglio come funziona il percorso, in cosa consiste il percorso universitario, in cosa l’anno di prova e infine quando si prevede che arrivi il tanto agognato ruolo.

Il primo step per i vincitori del concorso straordinario bis: l’assunzione a tempo determinato

Il decreto dipartimentale 1081 del 06-05-2022 ha bandito il concorso straordinario bis per docenti precari con almeno tre anni di servizio pregresso. La procedura prevede un iter piuttosto articolato in vista dell’immissione in ruolo a tempo indeterminato regolato dal decreto ministeriale 108 del 28-04-2022. Il primo step è rappresentato dall’assunzione a tempo determinato.

Nell’anno scolastico 2022/2023, i vincitori saranno assunti nella sede di assegnazione espressa nel momento della sottomissione della domanda su Istanze Online. Se, invece, non è stata presentata l’istanza, allora la sede verrà assegnata d’ufficio, una volta che le assegnazioni dei candidati con istanza siano terminate.

Secondo step: il percorso di formazione con prova conclusiva

Il vincitore del concorso dovrà contestualmente partecipare a un percorso di formazione attivato dalle università per un totale di 5 crediti formativi (CFU). Le ore di attività formative sono 40 e si concluderanno necessariamente entro il 15 giugno 2023.

Le aree di studio e di sviluppo della propria professionalità saranno le seguenti: culturale-disciplinare; metodologico-didattica; organizzativa; istituzionale-sociale; formativo-professionale. In conclusione del percorso è prevista una prova finale, orale, che verterà sui contenuti del corso.

Chi supererà la prova otterrà un certificato di frequenza che attesta i CFU conseguiti con i settori scientifico disciplinari. Chi non supererà la prova vedrà decadere tutto l’iter e sfumare la possibilità dell’assunzione a tempo indeterminato.

Terzo step: anno di prova e formazione iniziale

Nel corso dell’anno scolastico 2022-2023, i vincitori del concorso straordinario bis dovranno partecipare al percorso annuale di prova e di formazione, così come previsto dal regolamento introdotto dalla riforma concernente il reclutamento docenti. Anche in questo caso, il percorso prevede una prova finale e una valutazione.

Chi supererà la prova potrà finalmente accedere all’immissione in ruolo. Chi non supererà la prova o opterà per il rinvio, potrà ripetere il percorso l’anno successivo.

Quarto e ultimo step: l’assunzione a tempo indeterminato

I vincitori del concorso saranno assunti a tempo indeterminato e confermati in ruolo presso la medesima istituzione scolastica dove hanno svolto il periodo di prova a tempo determinato. La decorrenza giuridica ed economica sarà dal 1° settembre 2023 (o comunque dalla data di inizio del servizio).

Chi avrà superato l’intero percorso, nel momento del passaggio a ruolo, otterrà l’abilitazione per la classe di concorso, qualora ovviamente ne fosse privo.

Ma il percorso dei vincitori del concorso straordinario bis potrebbe saltare per altri motivi

Il percorso per i vincitori è estremamente chiaro. Ma il problema è un altro. Il concorso straordinario bis è stato bandito e articolato per regioni e classe di concorso. Non tutti gli USR hanno fatto in tempo a pubblicare le graduatorie in tempo per le assunzioni a tempo determinato dei vincitori di questa procedura concorsuale.

Se il ritardo dovesse aggravarsi, molti vincitori non potrebbero svolgere l’anno di prova e formazione nell’a.s. 2022-2023 per una ragione molto semplice: per il superamento, occorre che i vincitori svolgano almeno 180 giorni di servizio a tutti gli effetti, di cui 120 per lo svolgimento delle attività didattiche.

La soluzione trovata dal Ministero è nella nota 30998 del 25-08-2022: i vincitori del concorso potranno ottenere supplenze annuali (al 31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (al 30 giugno).

[email protected]