Di lavori strani ce ne sono tanti al mondo, ma quello di cui stiamo per parlarvi supera tutte le aspettative e l’immaginazione. Nel corso del tempo, abbiamo visto aziende disposte a pagare persone per viaggiare in camper ma mai una che pagasse persone per dormire. Ed è proprio quello che ha intenzione di fare l’azienda giapponese Calbee, specializzata nella distribuzione di snack alimentari e farmaci da banco, che sta studiando un farmaco per aiutare a migliorare la qualità del sonno.

Proprio per questo ha deciso di avviare un programma che prevede il monitoraggio del sonno dietro un compenso. Insomma, non si dovrà fare praticamente nulla se non dormire per essere pagati una somma discreta.

Pagati per dormire, l’idea dell’azienda giapponese Calbee

L’azienda, grazie alla guida di un ricercatore dell’Università di Tsukuba, ha deciso di avviare un interessante progetto per trovare un farmaco contro l’insonnia o comunque il sonno disturbato, di cattiva qualità. L’idea è nata dopo che una ricerca ha appurato che, in seguito alla pandemia, molte persone hanno iniziato a soffrire notti agitate, interrotte in più punti, non riposanti. Qualcuno non riesce proprio a prendere sonno e si gira e rigira nel letto. Ecco perché l’azienda giapponese ha in mente di risolvere il problema grazie ad un farmaco in grado di aiutare le persone a ritrovare i tanti agognati sogni d’oro.

Calbee sta quindi cercando persone disposte a partecipare alla ricerca dietro il pagamento di un compenso. Non servono abilità né esperienze per questo lavoro, visto che i partecipanti dovranno solo dormire nelle proprie abitazioni, saranno poi controllati da alcune sonde in grado di misurare il funzionamento delle onde cerebrali per più notti.

Alla fine della sperimentazione i risultati saranno condivisi sui social media. Ma quanto guadagneranno le persone che parteciperanno all’esperimento? L’azienda ha promesso 50 mila yen, che corrispondono a 340 euro, a cui si aggiungeranno altri 340 euro al termine dello studio, se i partecipanti confermeranno che la qualità del sonno è effettivamente migliorata.

Insomma, alla fine si tratta di 700 euro per dormire. Il che non è niente male.

Lavori più strani del mondo, ce ne sono tantissimi

Quello del “dormitore” dietro compenso, si può sicuramente annoverare tra i lavori più strani in assoluto, anche se ce ne sono altri che meritano ancora di più questo appellativo. Basti pensare al rischioso ruolo del “Moderatore di assemblee di condominio”, oppure il “Cercatore di palline da golf”, il “Raccoglitore di gomme da masticare” e il “Pusherman” o “spingitore”. E che ne pensate del “Romanziere personale”? O ancora dell’“Investigatore genealogico” o dello “Spedizioniere di feci”? Sicuramente sono mestieri ancora più strani del dormitore dietro compenso. Certo, essere pagati per dormire, quindi essenzialmente non fare nulla, fa ancora più gola, anche se si tratta di un lavoro a tempo limitato. Di questi tempi, però, tutto fa gola.