Saranno felici i giovani che sognano ancora il posto fisso e vogliono sempre tenersi aggiornati sulle selezioni pubbliche per quanto, purtroppo, attirino sempre meno candidati. Un nuovo bando di concorso, infatti, è stato indetto dalla Polizia Penitenziaria e riguarda il reclutamento di 1712 agenti nel ruolo maschile e femminile. Come si nota dal numero di figure ricercate, si tratta di un maxi bando per il quale arriveranno numerose domande. Chi si può candidare al concorso della Polizia Penitenziaria? Vediamolo.

La Polizia Penitenziaria ha dato il via a due nuove procedure di cui una riservata ai volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) e ai volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP4) e la seconda ai cittadini italiani che non sono volontari.

Concorso Polizia Penitenziaria 2023 per 1.713 agenti, chi può candidarsi

La prima procedura concorsuale mette a disposizione 1.028 posti di lavoro, di cui 771 per uomini e 257 per donne, volontari in ferma prefissata di un anno o che sono in servizio da almeno 6 mesi e volontari in ferma quadriennale in servizio o congedo. Nel caso non si riescano a trovare candidati idonei da questa lista, si prenderanno i nominativi degli idonei non vincitori del concorso della seconda procedura.

La seconda procedura, dunque, è riservata a 685 posti di cui 514 uomini e 171 donne, ma è aperta a tutti i cittadini italiani che possiedono alcuni requisiti.

Chi può partecipare al concorso della polizia penitenziaria? Per inviare la domanda è necessario possedere alcuni requisiti, tra cui:

  • possesso della cittadinanza italiana
  • godimento dei diritti civili e politici
  • avere almeno 18 anni e non aver superato 28 anni
  • diploma di scuola secondaria di secondo grado
  • possesso delle qualità morali e di condotta
  • efficienza fisica e idoneità fisica e psichica
  • assenza di condanne penali
  • non essere stati destituiti dall’impiego presso una pubblica amministrazione.

Non possono partecipare alla selezione i candidati che non si presentano alla prova d’esame nel giorno fissato o all’accertamento dei requisiti psico-fisici e attitudinali.

Inoltre, sono esclusi anche i candidati che in passato hanno svolto servizio nelle Forze Armate esclusivamente come volontari in ferma breve o annuale o in ferma prefissata quadriennale in rafferma biennale.

Come candidarsi

Gli interessati possono inviare la candidatura fino al 14 aprile 2023 collegandosi a questa pagina e autenticandosi con lo Spid. Serve anche possedere un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). Una volta inviata la domanda, i candidati al concorso della polizia penitenziaria dovranno affrontare una prova scritta con domande a risposta multipla di cultura generale, delle prove attitudinali, psico-fisiche e fisiche. Gli idonei avranno modo di frequentare un corso di formazione e saranno poi nominati allievi agenti del Corpo di polizia penitenziaria.

C’è tempo, quindi, ancora un mese per candidarsi a questo nuovo concorso, che si prospetta davvero interessante.