Sono arrivate novità molto importanti per quanto riguarda i concorsi pubblici e le nuove assunzioni nei Comuni. In Gazzetta Ufficiale, infatti, è stato pubblicato il nuovo bando di concorso Asmel. Chi supera la prova sarà considerato idoneo e finirà negli elenchi per le future assunzioni nei Comuni. Quindi, cerchiamo di capire meglio come funziona il bando di concorso Asmel e chi può partecipare.
Con il Decreto Reclutamento ora i Comuni aggregati possono trovare il personale dagli elenchi degli idonei Asmel. Il concorso, in sostanza, non offrirà lavoro immediato ma permetterà di finire in questi elenchi, poi saranno i Comuni ad attingere alle liste per trovare i candidati.

Concorso Asmel 2023: bando per lavorare in Comune, le figure ricercate

Da ciò si capisce perchè il bando di concorso Asmel era così atteso. Questo sembra, infatti, anticipare, un maxi piano di assunzioni da parte dei Comuni, che già in passato hanno trovato fino a 18 mila candidati da questi elenchi, assunti poi anche con contratti a indeterminato.
Tra le novità, c’è sicuramente il fatto che ai 15 profili professionali già esistenti, ne saranno aggiunti altri 16, andando ad ampliare la categorie professionali. Sono stati pubblicati due bandi: il primo permette l’iscrizione nei 15 elenchi esistenti e il secondo dà il via libera ad altri 16 profili.

Partendo dai 15 profili già esistenti troviamo:

  • Direttivo contabile, Cat. D
  • Amministrativo contabile, Cat. C
  • Direttivo informatico, Cat. D
  • Istruttore amministrativo, Cat. C
  • Tecnico geometra, Cat. C
  • Esperto di rendicontazione, Cat. D
  • Direttivo assistente sociale, Cat. D
  • Direttivo amministrativo-contabile, Cat. D
  • Direttivo amministrativo, Cat. D
  • Direttivo agronomo, Cat. D
  • Informatico, Cat. C
  • Direttivo tecnico, Cat. D
  • Direttivo di vigilanza, Cat. D
  • Educatore asilo nido, Cat. C
  • Istruttore vigilanza, Cat. C.

In più se ne aggiungono altri 16, che fanno riferimento a figure meno specializzate della categoria B, che sono:

  • Istruttore Direttivo/Funzionario Farmacista, Cat. D
  • Collaboratore tecnico giardiniere – Cat. B
  • Istruttore Turistico – Cat. C
  • Istruttore Comunicazione – Cat. C
  • Collaboratore tecnico elettricista – Cat. B
  • Istruttore Contabile – Cat. C
  • Messo notificatore – Cat. B
  • Istruttore Direttivo/Funzionario Tecnico Ingegnere Ambientale, Cat. D
  • Istruttore Direttivo/Funzionario Avvocato, Cat. D
  • Istruttore Direttivo/Funzionario Psicologo, Cat. D
  • Istruttore Direttivo Comunicazione e Gestione Eventi, cat D
  • Collaboratore amministrativo – Cat. B
  • Collaboratore tecnico falegname – Cat. B
  • Collaboratore tecnico muratore – Cat. B
  • Collaboratore tecnico idraulico – Cat. B
  • Autista Scuolabus – Cat. B.

Come partecipare

Per partecipare al nuovo concorso Asmel è necessario rispettare alcuni requisiti che variano in base al profilo richiesto dai Comuni Aderenti.

Tutta la lunga lista dei requisiti richiesti si può trovare nell’avviso dedicato
Oltre a quelli generici, si richiedono anche altri requisiti, tra cui la cittadinanza italiana e Ue, il godimento dei diritti civili e politici, assenza di condanne penali, non essere stati esclusi dagli impieghi presso la Pubblica Amministrazione.
Una volta ammessi al concorso, i candidati dovranno superare una prova scritta per l’iscrizione all’elenco.

La prova verterà su 60 domande, di cui 30 su materie specifiche del concorso, 25 su materie comuni e 5 domande situazionali. Chi otterrà il punteggio di almeno 7 su 10 sarà considerato idoneo e potrà così entrare nella lista valida per 3 anni. Gli interessati possono inviare la candidatura entro il 22 marzo collegandosi alla pagina AsmeLab usando lo Spid e un indirizzo di posta elettronica certificata.