Un contratto full time a tempo indeterminato grazie al concorso ASL ostetriche: le premesse sono molto interessanti. Le Aziende del servizio sanitario della Basilicata hanno infatti indetto un bando per l’assunzione di 12 unità da inserire nelle strutture ospedaliere di Matera e Potenza. Vediamo quali sono i requisiti da soddisfare e come presentare domanda per non perdere un’interessante occasione dedicata a chi è del settore.
Concorso ASL ostetriche, i requisiti richiesti agli interessati
Quello che vi stiamo presentando è solo uno dei tanti concorsi lanciati in questo mese di febbraio.
- 8 unità per l’Azienda Sanitaria Locale di Matera – AMS;
- 3 unità per l’Azienda Sanitaria Ospedaliera Regionale San Carlo di Potenza;
- 1 unità per l’Azienda Sanitaria Locale di Potenza – ASP.
L’azienda capofila è quella sanitaria locale di Matera, ma i candidati potranno opzionare quella di propria preferenza indicandola nelle priorità. Qualora non effettuassero tale scelta, verrà quindi indicata prioritariamente in automatico quella capofila. Ma quali sono i requisiti per partecipare al concorso ASL per ostetriche? Ecco la lista:
- cittadinanza italiana o uno degli stati membri UE;
- diritti civili e politici;
- non essere stati destituiti dall’impiego presso pubblica amministrazione;
- assenza di condanne penali;
- idoneità fisica al lavoro;
- laurea di I livello o diploma universitario all’indirizzo Ostetricia;
- iscrizione all’albo professionale.
La selezione del personale avverrà tramite la valutazione dei titoli di studio presentati e il punteggio ottenuto dalle tre prove d’esame previste dal concorso. Tali prove saranno una scritta, una pratica e una orale.
Come candidarsi?
Per coloro che sono in possesso del titolo di studio sopra indicato si tratta di una grande occasione. L’Azienda Sanitaria Locale (ASL) di Matera è una grande struttura ospedaliera composta da due presidi sanitari.
Per partecipare basta collegarsi alla pagina ufficiale dell’ASL dedicata ai bandi e versare la quota di partecipazione di 10 euro. Il bando appena proposto è stato pubblicato il 31 gennaio scorso anche sulla Gazzetta Ufficiale dedicata appunto a tutti i concorsi pubblici. I candidati sono pertanto invitati a leggerlo attentamente per conoscere nel dettaglio anche le materie d’esame e prepararsi al meglio per le prove di selezione.