Tra i lavori più quotati dai giovani alla prima esperienza, non di rado, ci sono proprio le opportunità di impiego offerte da Poste Italiane. Fare il postino, infatti, non solo permette di avere uno stipendio di tutto rispetto ma anche di poter accedere al lavoro senza particolari requisiti. Poste Italiane ha avviato nuove selezioni in vista dell’inverno 2022-2023 per reclutare nuovi portalettere. Rispetto al passato, l’azienda non richiede più un voto minimo del titolo di studio. La novità è di quest’anno e apre dunque le porte a tutti i diplomati e laureati indipendentemente dal voto raggiunto alla maturità e alla laurea.

Fino al mese di agosto, invece, ai diplomati era richiesto un voto minimo di 70 su 100, mentre i laureati dovevano essere in possesso di un voto di almeno 102 su 110. Di seguito tutto ciò che dovete sapere sulle ultime assunzioni di Poste Italiane.

Assunzioni Poste Italiane, posizioni attuali aperte e nuove offerte lavoro

  • Junior Real Estate Engineer: Palermo, Bari, Reggio Calabria, Napoli, Cagliari, Pescara, Firenze, Bologna, Venezia, Milano, Genova, Torino, Roma
  • Cyber Security Internship: Roma
  • Tirocinio pratica forense: Cagliari, Napoli, Roma
  • Operation Manager per SDA Express Courier: provincia di Pavia, Pisa e Bologna
  • Figure di front end: Trentino Alto Adige, Bolzano

Requisiti richiesti per lavorare in Poste Italiane

Se ci si candida al ruolo di portalettere per Poste Italiane occorre essere in possesso di almeno il diploma di scuola media superiore e della patente di guida idonea per la guida del motomezzo di Poste Italiane. Se la sede di lavoro è in provincia di Bolzano, bisogna essere in possesso anche del patentino del bilinguismo.

Contratto previsto per i nuovi portalettere

Chi riesce a superare le selezioni ha diritto a un contratto a tempo determinato della durata massima di 3 o 4 mesi, con uno stipendio mensile netto pari a circa 1.200 euro. Le prossime assunzioni come portalettere sono previste per i mesi di dicembre 2022 e il primo trimestre del nuovo anno (gennaio, febbraio, marzo).

Non appena ne sapremo di più, vi daremo conto di tutti gli aggiornamenti in un nostro nuovo articolo.

Sedi di lavoro

  • Calabria: Vibo Valentia, Crotone, Reggio Calabria
    Catanzaro, Cosenza
  • Campania: Salerno, Avellino, Napoli, Benevento, Caserta
  • Sicilia: Siracusa, Ragusa, Catania, Enna, Caltanissetta, Agrigento, Messina, Palermo, Trapani
  • Sardegna: Carbonia-Iglesias, Medio Campidano, Ogliastra, Olbia-Tempio, Oristano, Cagliari, Nuoro, Sassari
  • Abruzzo: Chieti, Pescara, Teramo, L’Aquila
  • Lazio: Frosinone, Latina, Roma, Rieti, Viterbo
  • Basilicata: Matera, Potenza
  • Puglia: Barletta Andria Trani, Lecce, Brindisi, Bari, Taranto Foggia
  • Molise: Isernia, Campobasso
  • Marche: Fermo, Ascoli Piceno, Macerata, Ancona, Pesaro-Urbino
  • Emilia Romagna: Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Piacenza, Rimini, Forlì Cesena, Ravenna, Bologna, Parma
  • Liguria: La Spezia, Genova, Savona, Imperia
  • Toscana: Prato, Grosseto, Siena, Arezzo, Pisa, Livorno, Pistoia, Lucca, Massa Carrata
  • Umbria: Terni, Perugia
  • Trentino Alto-Adige: Trento, Bolzano
  • Friuli Venezia Giulia: Udine, Pordenone, Trieste, Gorizia
  • Valle d’Aosta: Aosta
  • Piemonte: Verbano Cusio Ossola, Biella, Alessandria, Asti, Cuneo, Novara, Vercelli, Torino
  • Veneto: Rovigo, Padova, Venezia, Treviso, Belluno, Vicenza, Verona
  • Lombardia: Monza e Brianza, Lodi, Lecco, Mantova, Cremona, Pavia, Brescia, Bergamo, Milano, Sondrio, Como, Varese