Indennità di accompagnamento, cambiano le regole, tutte le novità Inps

Semplificazioni per le domande di accompagnamento, già in vigore dal 9 maggio, tutte le novità INPS.
7 anni fa
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indennità di accompagnamento

L’indennità di accompagnamento cambia il suo iter, l’Inps semplifica e velocizza le pratiche e le domande. Sul portale si legge che l’ente per consentire lo snellimento degli adempimenti sanitari e amministrativi necessari alla concessione dei benefici di invalidità civile, ha avviato azioni di reingegnerizzazione delle fasi organizzative e procedurali del procedimento di concessione dell’indennità di accompagnamento e semplificazione della procedura di acquisizione delle domande online di invalidità civile.

Indennità di accompagnamento: le modifiche già in atto dal 9 maggio

Le modifiche saranno operative dal 9 maggio 2018 e, in prima fase di rilascio, riguarderanno le sole domande trasmesse dai Patronati.

Con il messaggio 8 maggio 2018, n.1930 si danno indicazioni sulla nuova procedura e sulla sua utilizzazione, rendendo noto che la semplificazione riguarda in particolare la procedura di domanda di invalidità civile rivolta ai cittadini non in età lavorativa, con la finalità di ridurre i tempi di erogazione del beneficio, anticipando l’invio delle informazioni che di norma sono trasmesse soltanto al termine della fase sanitaria.

Assegno sociale: i nuovi requisiti per il 2018

Sempre sul portale dell’Inps, viene ricordato che sono cambiati i requisiti anagrafici 2018 per l’accesso all’assegno sociale che è pari a 66 anni e 7 mesi, per effetto dell’incremento di un anno, rispetto ai 65 originariamente previsti.

Si precisa inoltre, che tale semplificazione riguarda anche le domande di accertamento sanitario presentate da coloro che hanno perfezionato il requisito anagrafico prima del 1° gennaio 2018 secondo i requisiti previgenti (ad esempio, 65 anni e 7 mesi compiuti tra il 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2017).

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