Il segno e l'enigma - il mistero nell'arte (1 Viewer)

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Avendo appena visitato la mostra dei preraffaelliti a Palazzo Reale apro questo nuovo 3D, che prende il titolo da un catalogo di Giambattista Tiepolo, per creare una sezione tematica trasversale dedicata alle opere e agli artisti il cui filo conduttore sono il mistero e l'enigma, o il simbolo, o la sospensione del giudizio (sull'opera, sulla relativa critica, su conclusioni definitive di cosa gli autori ci vogliano dire).

Per adesso lascio l'introduzione al 3D volutamente solo accennata in modo che man mano che il lo stesso prende forma (mi) si possa chiarire meglio anche la direzione (si spera anche con i vostri contributi) e quindi l'introduzione stessa che pertanto più avanti conto di completare.

Non dovrebbero mancare gli spunti di discussione (sperando di avere abbastanza tempo da aggiungere tutti i contenuti che ritengo meritevoli): es. Tiepolo, Goya, Max Klinger, i simbolisti fino alla contemporanea Transavanguardia oltre che autori indipendenti da singoli movimenti o anche solo singole opere. Interventi e suggerimenti ovviamente ben accetti.

Prima di iniziare con i Preraffaelliti faccio una lista qui dei nomi trattati nella discussione, con relativi link interattivi per balzare subito al punto:

Max Klinger dal post #14 Il segno e l'enigma - il mistero nell'arte al #23 (Il segno e l'enigma - il mistero nell'arte)
Marcel Roux dal post #23 Il segno e l'enigma - il mistero nell'arte al post #26
Suzanne Ballivet al post #27 Il segno e l'enigma - il mistero nell'arte
Maurice Dumont al post #28 Il segno e l'enigma - il mistero nell'arte
Maurice Neaumont al post #29 Il segno e l'enigma - il mistero nell'arte
Charles-Marie Dulac al post #30 Il segno e l'enigma - il mistero nell'arte
Léon Spilliaert al post #33 https://www.investireoggi.it/forums...mistero-nellarte.93660/page-4#post-1046254391
Alfred Leopold Isidor Kubin
Raoul Dal Molin Ferenzona
Carlo Farneti
Henry de Groux
Jean Delville
William Degouve de Nuncques (1867-1935)
Xavier Mellery
Sascha Schneider (1870-1927)
Otto Greiner (1869 - 1916) Il segno e l'enigma - il mistero nell'arte
Joseph Uhl (1877 - 1945) Il segno e l'enigma - il mistero nell'arte
Fidus (Hugo Reinhold Karl Johann Höppener) (1868 – 1948) al post #65 Il segno e l'enigma - il mistero nell'arte
Arild Rosenkrantz (1870-1964) Il segno e l'enigma - il mistero nell'arte
Alexander Rothaug (1870-1946) https://www.investireoggi.it/forums...istero-nellarte.93660/page-10#post-1046970635
Adolf Hirémy Hirschl (1860–1933) https://www.investireoggi.it/forums...istero-nellarte.93660/page-10#post-1046998858

Come promemoria per quelli che potremmo trattare: gli incisori tedeschi Karl Stauffer-Bern, Sigmund Lipinsky, Max Roeder, Bruno Héroux, Marcus Behmer, Ernst Moritz Geyger, Fritz Boehle, Paul Herrrmann, Richard Müller, Willi Geiger, gli austriaci Rudolf Jettmar e Alois Kolb, gli svizzeri Albert Welti e Fritz Pauli o la svedese Tyra Kleen, insieme ad altri certamente più conosciuti come Franz von Stuck o Käthe Kollwitz.
Ancora dalla Germania, ma naturalizzato svizzero Carlos Schwabe, dallaFinlandia Hugo Simberg, Fritz Erler. Poi il britannico Arthur Rackham e tanti altri.

Un interessante sito porta alla luce un intero panorama di autori che cercherò di approfondire in questo forum:

Symbolismus

Symbolismus is a private art collection focusing upon German artworks of the Symbolist school or style created between 1870 and 1930.

www.symbolismus.com

Esiste anche un sito dedicato ad Otto Greiner:

Otto Greiner Collection

a private collection of artworks created by the German artist Otto Greiner (1869-1916), who was one of the leading figures in German Symbolist art

ottogreiner.com

Inizio dunque a postare le prime immagini proprio con i Preraffaelliti, di cui durante la mostra ho potuto fotografare quasi tutto. Intanto mi prendo il tempo per leggere (bene ) il catalogo e poi faccio una bella (si spera!) introduzione.

Risalente a metà dell'Ottocento il movimento metteva in discussione le regole accademiche di cui le Royal Academy Schools erano portavoce. Il nome del movimento (Confraternita dei P.) si deve al fatto che si rifacevano all'arte medievale precedente a Raffaello (dicono alcuni studiosi: non tanto contro quest'ultimo, ma contro i suoi seguaci ed epigoni ritenuti responsabili dell'accademismo).
Le opere sono caratterizzate da riferimenti letterari (es.. Ophelia), simbolici (es. Sant'Agnese in prigione), spirituali, naturalistici.

Una pregevole sintesi si trova qui:
Musée d'Orsay: Il preraffaellismo
Inoltre questo link integra le opere sotto riportate le quali provengono tutte dalla Tate di Londra.

Iniziatori del movimento furono:
Dante Gabriel Rossetti - Wikipedia
William Holman Hunt - Wikipedia
John Everett Millais - Wikipedia

Si aggiunsero presto altri quattro esponenti: Thomas Woolner (1825-1892), scultore e poeta; James Collinson (1825-1881), studente alla Royal Academy ; William Michael Rossetti (1829-1919), fratello di Dante Gabriel e, all'epoca, funzionario del fisco; Frederick Georges Stephens (1828-1907), studente di pittura ma con poco talento e che, in seguito, si dedicherà alla scrittura e alla critica d'arte.
Se ne aggiunsero infine altri ancora.

Dalla mostra ricavo che la produzione di grafica fu scarsissima, ma mi riservo di approfondire.

Iniziamo a far parlare le opere.

Ophelia (J. E. Millais - 1851/1852)

Beata Beatrix (D. G. Rossetti - 1872)

La dama di Shalott (J. W. Waterhouse - 1888)
Qui un intero articolo sull'opera:
Dipingere il libero arbitrio: The Lady of Shalott di Waterhouse

 

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Si diceva che la produzione grafica pare essere limitata, o forse semplicemente poco valorizzata (si capisce quindi quanto lavoro di ricerca, di raccolta, di documentazione si potrebbe fare).
Di seguito una xilografia di D. G. Rossetti (Il Palazzo dell'arte)

Pare non esserci traccia in rete di questa incisione.
Questa pagina pare tuttavia raccogliere la produzione grafica (tutta?) di Rossetti:
Dante Gabriele Rossetti con 107 Illustrazioni

Notare che il sito/archivio è solo del 2008:
Rossetti Archive

 

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D. G. Rossetti, Fanciulle di Elfen-Mere, xilografia
‘Maids of Elfen-Mere, engraved by the Dalziel Brothers’, Dante Gabriel Rossetti, published 1855 | Tate

 

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Edward Burne-Jones, Parabola della pentola che bolle
Descritta genericamente come stampa a rilievo (qui xilografia ‘Parable of the Boiling Pot, engraved by the Dalziel Brothers’, Sir Edward Coley Burne-Jones, Bt, published 1881 | Tate)

 

[baleng]

Red, quelle che stai pubblicando sono comunque stampe di riproduzione, cioè fatte da altri (i Dalziel). Non è la stessa cosa che parlare di grafiche incise dagli autori stessi. Per esempio, a suo tempo ho avuto per le mani più volte le incisioni all'acquaforte ottocentesche, fatte da altri, che riproducevano il Waterhouse (e forse anche il Millais) che hai qui pubblicato.
Queste qui hanno comunque una loro dignità, ma personalmente mi interessano solo quelle d'autore.
Se ce ne sono.

 

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Red, quelle che stai pubblicando sono comunque stampe di riproduzione, cioè fatte da altri (i Dalziel). Non è la stessa cosa che parlare di grafiche incise dagli autori stessi. Per esempio, a suo tempo ho avuto per le mani più volte le incisioni all'acquaforte ottocentesche, fatte da altri, che riproducevano il Waterhouse e il Millais che hai qui pubblicato.
Queste qui hanno comunque una loro dignità, ma personalmente mi interessano solo quelle d'autore.
Se ce ne sono.

Avevo interpretato che fossero state pubblicate dai fratelli Dalziel, cioè che fossero gli stampatori, e che il soggetto era originale dell'autore.
Come i fiamminghi che erano talvolta autori, talvolta stampatori.
Allora è da indagare se ce ne sono di originali, al momento parrebbe di no.

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Max Klinger dal post Il segno e l'enigma - il mistero nell'arte al

 

[baleng]

Avevo interpretato che fossero state pubblicate dai fratelli Dalziel, cioè che fossero gli stampatori, e che il soggetto era originale dell'autore.
Come i fiamminghi che erano talvolta autori, talvolta stampatori.
Allora è da indagare se ce ne sono di originali, al momento parrebbe di no.

Forse questa è originale. Non la riproduco perché ci son dietro i profittatori di Alamy, che il diavolo se li porti.

John Everett Millais, British (1829-1896), la Casa di bambola, di attacco sulle chine applique Foto & Immagine Stock: 77442050 - Alamy

Trovata però anche qui ART & ARTISTS: June 2017

 

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Forse questa è originale. Non la riproduco perché ci son dietro i profittatori di Alamy, che il diavolo se li porti.

John Everett Millais, British (1829-1896), la Casa di bambola, di attacco sulle chine applique Foto & Immagine Stock: 77442050 - Alamy

Parrebbe di si, è qui (anche se manca l'immagine):
Etching - The Baby-House - Birmingham Museums & Art Gallery Information Centre
Però qui vale il nome più che il soggetto, in sè direi niente di che.

 

[baleng]

Trovato qui ART & ARTISTS: June 2017

Niente di speciale, direi ...

 

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Trovato qui ART & ARTISTS: June 2017

Niente di speciale, direi ...

come da mio commento sopra, siamo d'accordo