Per vivere con la pensione in tasca fuori dall’Italia, ecco i luoghi ideali sotto tutti i punti di vista. Dalle tasse al clima e passando per il costo della vita. Sono questi, infatti, i parametri presi a riferimento dalla rivista di viaggi ‘Travel + Leisure’ per identificare i Paesi dove trascorrere una vecchiaia serena. Così come è riportato in questo articolo.

Nel dettaglio, per vivere con la pensione in tasca in un Paese straniero, anche fuori dall’Italia, la Spagna ed il Portogallo spiccano tra le mete più ambite.

Ma per chi vuole allontanarsi un po’ di più dal Paese natale c’è pure l’America Latina. Ed il tutto senza dimenticare la bellezza ed il fascino delle isole e dei paradisi tropicali.

Vivere con la pensione in tasca fuori dall’Italia, ecco i luoghi ideali sotto tutti i punti di vista

In particolare, per vivere con la pensione in tasca fuori dall’Italia si guarda al clima, come sopra accennato. Ma anche al potere d’acquisto. In quanto il Paese estero ideale è quello per cui si possa vivere dignitosamente anche con un assegno INPS non troppo alto.

In più, per vivere con la pensione in tasca fuori dall’Italia, considerando l’avanzare dell’età, si guarda anche all’efficienza del sistema sanitario. E quindi, possibilmente, all’accesso libero e gratuito alle cure.

Ecco i luoghi ideali sotto tutti i punti di vista per una vecchiaia serena

Vivere con la pensione in tasca fuori dall’Italia non significa per forza superare i confini nazionali per fare la bella vita. Ma semplicemente per vivere dignitosamente e serenamente. Nonché per conoscere nuove culture e tradizioni locali. Ed anche per imparare una nuova lingua. In più, per un soggiorno stabile, nella scelta del Paese estero dove vivere di pensione si tiene conto pure del mercato immobiliare.

Ovverosia, della convenienza degli affitti unitamente alla possibilità di comprare una casa a prezzi convenienti.