Come ogni anno, anche l’estate 2019 ha visto il diffondersi di truffe alle quali prestare attenzione. Complice l’atmosfera di vacanza e un maggiore senso di leggerezza, i male intenzionati mettono in atto truffe ben studiate. Riportiamo le più frequenti segnalazioni degli ultimi giorni.

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Lavoro Apple da 1800 euro al mese: annuncio vero o truffa?

Su diversi gruppi Facebook gira un post per la selezione di personale per una presunta posizione aperta in casa Apple.

L’offerta promette stipendi da 1800 a oltre 2 mila euro. Lavorare per l’azienda di Cupertino potrebbe far gola a molti, disoccupati e non. Chiariamo però che questo non è il canale giusto. Gli annunci di lavoro per Apple sono fake. La “buona” notizia è che il sistema di candidature pubblicizzato nell’annuncio truffa è interno a Facebook quindi non reindirizza gli utenti su siti malevoli. Quando si clicca sul pulsante “candidati” si apre un pop-up da cui confermare la candidatura. Il rischio è quello di inserire dati personali tra cui indirizzo di casa e di posta elettronica, numero telefonico etc.

Concorso Euronics a premi: attenzione alla truffa

Arriva invece via SMS la truffa del concorso Euronics a premi, con il quale la famosa catena di elettronica non ha assolutamente nulla a che fare.

Il testo del messaggio millanta un presunto concorso Euronics 2H9015X e avvisa “i fortunati” destinatari di essere stati selezionati. Peccato che i fantomatici premi vadano richiesti online seguendo il link che, ovviamente, non rimanda al sito ufficiale di Euronics. Il falso sito del concorso Euronics 2H9015X chiede il corrispettivo di una somma irrisoria per la consegna del premio. Si va da 2 a 5 euro circa, a seconda del device “VINTO” (un iPhone XS, un Samsung Galaxy S9 ETC).

Chi non pagherebbe pochi euro di spedizione per ricevere gratis uno smartphone di ultima generazione? In questo modo vengono estrapolati i dati della carta di credito, che viene fraudolentemente utilizzata per attivare servizi a pagamento e abbonamenti non richiesti.

Consegna pacco: la truffa SMS torna nell’estate 2019

Sempre via SMS, diverse sono le segnalazioni anche per un’altra truffa che millanta la consegna di un pacco.

Il testo del messaggio recita: “Attenzione! Non possiamo consegnare il tuo pacco dal numero di riferimento (IT-XXXXXX)”. Seguono “ulteriori informazioni” con un link che indirizza l’utente vittima su un sito civetta.

Si sconsiglia di non rispondere all’sms e di segnalare l’sms ed il numero sospetto alla Polizia postale in modo da far partire le relative indagini.

Cliccando sul link è abbastanza facile capire che si tratta di una truffa: cliccando su “track” si avvia una finta procedura di rintracciamento, che si conclude con la nota “il pacco è fermo al terminal 2” . Per sbloccarlo si chiede di pagare un importo di pochi euro. Se siete stati sprovveduti da arrivare fino a questo punto, non andate oltre e non inserite i dati della carta di credito! Vi apparirà sullo schermo un messaggio di alert “Il tuo pacco verrà cancellato se non pianificherai la consegna entro 48 ore”. Ignoratelo perché nessuno in famiglia ha ordinato nessun pacco!