Introduzione del servizio militare nella proposta di legge approvata alla Camera, che prevede il provvedimento “mini naja”. Si tratta dell’introduzione del servizio militare in forma sperimentale per solo 6 mesi e riguarderà i ragazzi compresi dai 18 ai 22 anni.

Servizio militare: la proposta di legge n. 1012-A

La proposta di legge che prevede l’introduzione del servizio militare, è in via sperimentale e prevede un percorso formativo – educativo. L’attestato rilasciato alla fine del percorso di 6 mesi riconoscerà 12 crediti formativi universitari.

La misura ha come obiettivo di incentivare ed educare i giovani a promuovere la cittadinanza attiva.

Il nuovo servizio militare ha la durata di 6 mesi e non è retributivo, rilascia un certificato che riconosce l’esito positivo del percorso oltre ai 12 crediti formativi universitario. Possono partecipare i cittadini italiani, con un’età compresa tra i 18 e 22 anni. Il programma prevede corsi finalizzati e permanenza nelle strutture di addestramento delle Forze Armate.

Requisiti di partecipazione

Per aderire al servizio militare di 6 mesi, sono richiesti i seguenti requisiti: età anagrafica tra i 18 e i 22 anni; essere cittadino italiano; godimento dei diritti civili e politici; non avere condanne per reati colposi o procedimenti penali in corso; non essere stati dispensati, decaduti o destituiti da un impiego pubblico; livello di istruzione con diploma di secondo grado, non essere già in servizio presso le Forze armate, assoluta fedeltà alla Costituzione.

L’attestato rilasciato alla fine del percorso di sei mesi, riconosce 12 crediti formativi universitari, inoltre il percorso eseguito produce una maggiore possibilità di inserimento nel mercato del lavoro.

Validità e durata del progetto

Il progetto non retribuito della validità di 6 mesi, dovrebbe essere attivato nel 2020 e terminare nello stesso anno. Le amministrazioni potranno avviare un nuovo progetto sperimentale, sempre semestrale e sperimentale, nell’anno 2021.