Canone RAI fuori dalla bolletta energia elettrica? Il Governo Draghi ha promesso all’Europa di rimuovere «il requisito per i fornitori di riscuotere oneri non collegati al settore energetico». Ciò implica che la tanto odiata tassa per la tv di Stato non andrà più pagata alle aziende/fornitrici di energia elettrica.

La proposta prevederebbe la cancellazione dalla bolletta elettrica del pagamento del Canone Rai: oggi i contribuenti italiani pagano 9 euro al mese per 10 mesi per un importo totale di 90 euro.

Secondo l’Europa il canone RAI nella bolletta della luce rappresenta «oneri impropri» non legati ai costi e alla fornitura dell’energia elettrica.

L’amministratore delegato della RAI avrebbe avanzato la proposta di fare pagare il Canone RAI sui dispositivi mobili, compresi gli smartphone ed i telefoni aziendali. Se la proposta passasse chi pagherebbe la tassa?

Vedere la TV sul telefono aziendale: come fare?

Ci sono diverse soluzioni per vedere la TV sul cellulare aziendale. Tra le tante da valutare ci sono le applicazioni delle emittenti free, che consentono di accedere alla programmazione in diretta di numerosi canali in chiaro.

Se si ricerca una soluzione per guardare i canali satellitari sul cellulare aziendale, oppure quelli inclusi nell’abbonamento in streaming che si vedono dal televisore, è necessario affidarsi alle soluzioni che permettono di guardare la TV sul cellulare a pagamento. Basta installare sul telefono aziendale un’applicazione offerta dalle varie pay TV per accedere ai canali disponibili tramite i dispositivi mobili, senza utilizzare la TV. In questo caso è necessario pagare il Canone RAI sui dispositivi mobili?

Canone RAI: si pagherà sui cellulari aziendali e dispositivi mobili?

La proposta avanzata dall’AD del Gruppo Rai, Carlo Fuortes, è quella di andare ad estendere anche ai dispositivi mobili, compresi i telefoni aziendali, l’effetto del Canone Rai. Ad oggi, nella quota dei 90 euro annui, a ogni modo, non viene inclusa una tassa relativa ai dispositivi mobili: smartphone e vari dispositivi mobili consentono di accedere agli stessi servizi di un televisore.

La giustificazione dell’AD della RAI è la seguente:

“In Italia il canone è legato al possesso di un’apparecchiatura televisiva, mentre in altri paesi si paga in base alla possibilità di vedere le trasmissioni. Visto che tutti i device possono accedere ai programmi Rai e Raiplay, sarebbe il caso che anche noi ci adeguassimo”.

Canone RAI sui cellulari aziendali: chi lo pagherà?

Il canone RAI speciale, a differenza di quanto accade per i privati, è dovuto per ogni indirizzo della sede aziendale in cui sono presenti i televisori o le radio. E se la proposta dell’AD della RAI passasse ciò implicherebbe la possibilità di pagare il Canone RAI speciale su ogni cellulare aziendale? Al momento non c’è nulla di ufficiale. Attendiamo aggiornamenti in merito.