Vediamo su cosa si calcola il 30 percento SAL – Stato Avanzamento Lavori. Ovverosia, come non commettere l’errore che nel 2022 fa perdere il bonus 110. Ci riferiamo, nello specifico, al parametro introdotto per l’accesso al superbonus 110%. Quando gli interventi edilizi vengono effettuati sulle villette unifamiliari. Così come è riportato in questo articolo.

Nella fattispecie, infatti, su cosa si calcola il 30 percento SAL – Stato Avanzamento Lavori fa la differenza. Tra l’accesso alla maxi-agevolazione di Stato. Ed il bonus 110 negato. Perché il 30% di stato di avanzamento dei lavori, da rispettare entro il 30 giugno del 2022, può essere soggetto ad interpretazione.

Su cosa si calcola il 30 percento SAL – Stato Avanzamento Lavori. Ecco l’errore che può far perdere il bonus 110

Nel dettaglio, su cosa si calcola il 30 percento SAL – – Stato Avanzamento Lavori? La percentuale si riferisce al 30% degli importi sui quali è ammessa la detrazione con il 110%? Oppure si tratta, invece, del 30% che è riconducibile al complesso dei lavori. Quelli disposti con il contratto di appalto?

Per quel che riguarda il modo su cosa si calcola il 30 percento SAL – – Stato Avanzamento Lavori, quindi, serve un pronunciamento da parte del Fisco. Proprio per evitare che sbagliando il tipo di calcolo si commetta poi l’errore di perdere il bonus 110.

Superbonus per le villette unifamiliari, non c’è pace per questa agevolazione edilizia

Il superbonus 110% sulle villette unifamiliari si conferma essere tra i più problematici per l’accesso alle agevolazioni fiscali in edilizia. Perché è stato tolto il limite ISEE, ma su cosa si calcola il 30 percento SAL – Stato Avanzamento Lavori l’impressione è che ora l’accesso ai benefici fiscali necessiti di importanti chiarimenti. Altrimenti, nel dubbio, molti proprietari di villette unifamiliari rinunceranno a commissionare i lavori. Tra imprevisti, caro materiali ed un’agevolazione che, a differenza dei condomini, è prorogata giusto per il corrente anno.