Ecobonus, bonus ristrutturazione e superbonus. Sono questi i principali bonus finestre e infissi che i contribuenti possono sfruttare per la loro sostituzione. Il superbonus può essere attivato solo laddove a monte siano effettuati gli interventi c.d. trainanti, ad esempio quelli di isolamento termico dell’edificio.

Ecco quali sono i bonus 2022 per la sostituzione delle finestre.

Sostituzione finestre

Come anticipato in premessa, la sostituzione delle finestre (infissi e serramenti) può essere ammessa potenzialmente a una dei seguenti bonus:

  • Ecobonus,
  • bonus ristrutturazione e
  • superbonus

Ad esempio in riferimento al bonus ristrutturazione, il limite di spesa è pari a 96.000 euro con una detrazione del 50% sullo stesso importo.

Per le singole unità immobiliari è agevolata la nuova installazione o sostituzione con altri aventi sagoma, materiali o colori diversi (solo se riguarda l’intera facciata).

La sostituzione con l’ecobonus

Per l’ecobonus, è invece prevista una detrazione del 50% su un importo massimo di 120.000 euro. Difatti la detrazione massima è pari a 60.000 euro.

Sull’ecobonus, nell’apposito vademecum (serramenti e infissi) Enea, è messo in evidenza che:

  • l’intervento deve configurarsi come sostituzione di elementi già esistenti e/o sue parti (e non come nuova installazione);
  • il serramento interessato dall’intervento deve delimitare un volume riscaldato verso l’esterno o verso vani non riscaldati;
  • valori di trasmittanza termica iniziali (Uw) devono essere superiori ai valori limite riportati in tabella 1 dell’Allegato E del D.M. 6.08.2020, per interventi con data di inizio lavori a partire dal 6 ottobre 2020..

Le spese ammissibili alla detrazione sono quelle di:

  • coibentazione o sostituzione dei cassonetti nel rispetto dei valori limite delle trasmittanze previsti per le finestre comprensive di infissi;
  • fornitura e posa in opera di una nuova finestra o di una porta d’ingresso o di un lucernario comprensivi di infissi in sostituzione dell’esistente;
  • integrazioni e sostituzioni dei componenti vetrati;fornitura e posa in opera di scuri, persiane, avvolgibili e relativi elementi accessori, sostituiti simultaneamente agli infissi (o al solo vetro) oggetto di intervento;
  • prestazioni professionali (ad esempio: produzione della documentazione tecnica necessaria, compreso l’Attestato di Prestazione Energetica – A.P.E.; direzione dei lavori);
  • ecc.

La sostituzione con il superbonus 110

Il bonus finestre può coincidere anche con il superbonus 110.

Il superbonus può essere attivato solo laddove a monte siano effettuati gli interventi c.d. trainanti, ad esempio quelli di isolamento termico dell’edificio.

A tal fine, la sostituzione dei serramenti e degli infissi deve configurarsi come sostituzione di componenti già esistenti o di loro parti e non come nuova installazione.

Inoltre, in base alle indicazioni di cui alla risposta Agenzia delle entrate n° 525 del 30 luglio 2021, per gli interventi diversi da quelli di demolizione e ricostruzione, è possibile fruire dell’Ecobonus anche nell’ipotesi di interventi di spostamento e variazione dimensionale degli infissi a condizione che la superficie “totale” degli infissi nella situazione post intervento sia minore o uguale di quella ex ante.

I lavori trainati devono essere effettuati congiuntamente agli interventi trainanti ammessi al Superbonus. In particolare, le spese sostenute per gli interventi trainati sul singolo appartamento devono essere effettuate:

  • nell’intervallo di tempo individuato dalla data di inizio e
  • dalla data di fine lavori per gli interventi trainanti.

Non è ammesso dunque, ai fini del superbonus, effettuare prima gli interventi trainati e poi quelli trainanti.

La spesa massima ammessa al superbonus 110 per la sostituzione delle finestre sarà pari a 54.545 euro (*110=60.000, detrazione massima ammessa all’ecobonus).