La Legge di bilancio 2022 ha apportato alcune modifiche all’Istituto del reddito di cittadinanza. In particolare, sono stati introdotti alcuni correttivi normativi con l’intento di rendere più veloce l’ingresso nel mondo del lavoro per percettori stessi.
Per ricevere il Reddito di cittadinanza, così come si legge sul sito del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, occorre rispettare alcune “condizionalità” che riguardano:

  • l’immediata disponibilità al lavoro;
  • l’adesione ad un percorso personalizzato di accompagnamento all’inserimento lavorativo e all’inclusione sociale.

Questi percorsi possono prevedere attività di servizio alla comunità per la riqualificazione professionale o il completamento degli studi; nonché altri impegni finalizzati all’inserimento nel mercato del lavoro e all’inclusione sociale.

Da quest’anno, inoltre, è obbligatorio presentarsi almeno una volta al mese al centro per l’impiego del proprio Comune di residenza. Un obbligo spesso disatteso senza conseguenze. Vediamo meglio di cosa si tratta e cosa si rischia.

Reddito di cittadinanza e obbligo di presentarsi mensilmente ai centri per l’impiego

La Legge di bilancio 2022 ha potenziato questo aspetto ed ha introdotto l’obbligo da parte dei percettori “occupabili” di presentarsi, almeno una volta al mese, al centro per l’impiego del proprio Comune di residenza. Lo scopo è quello di verificare la presenza di una qualche nuova offerta di lavoro disponibile.
Il mancato adempimento di quest’obbligo, stando alla norma, equivale al rifiuto dell’offerta di lavoro e quindi alla decurtazione del sussidio, o alla sua decadenza nel caso di secondo rifiuto.
Il problema è che nella pratica questo obbligo non sempre viene applicato.

Si attendono le istruzioni da parte del governo

Secondo quanto riportato in questi giorni da “Tuttolavoro24.it”, alcuni centri per l’impiego avrebbero riferito che, ad oggi, l’obbligo di presentarsi mensilmente allo sportello è rimesso alla discrezione del percettore del reddito di cittadinanza stesso.


Seppur tale provvedimento sarebbe dovuto scattare da inizio anno, i centri per l’impiego sono tuttora in attesa delle istruzioni circa il funzionamento di questi incontri.
L’obbligo di presentarsi agli sportelli permane solamente per quei percettori che abbiano ricevuto una comunicazione per l’appuntamento. In questo caso, il mancato adempimento potrebbe comportare anche la fuoriuscita dal beneficio.
Chiaramente, si tratta di un obbligo assolutamente da non sottovalutare. Per tale motivo, suggeriamo di chiedere maggiori informazioni agli stessi centri del proprio comune.