Commette un reato anche chi ruba una mela al supermercato e anche  se è vero che il reato si consuma superando la cassa senza pagare, il malintenzionato può essere intercettato anche dalle videocamere di sorveglianza all’interno del supermercato se nasconde alimenti nella borsa o nelle tasche.

Si ricorda, però, che le telecamere di videosorveglianza sono legittime soltanto se all’ingresso dell’esercizio commerciale è presente un avviso della loro presenza).

Da un punto di vista penale, però, cosa accade a chi ruba nei supermercati?

Reato di furto per chi ruba nei supermercati

Da un punto di vista penale, così come ha ricordato una recente sentenza della Corte di Cassazione, la numero 44092 del 18 ottobre 2016, chi ruba oggetti di scarso valore non subisce nè il procedimento penale, nè la reclusione nè la sanzione pecuniaria.

Questo cosa significa che si rinuncia alla punizione dei colpevoli? Con la riorma di causa di non punibilità per tenuità del fatto se il reato commesso non supera determinati limiti il ladro non sarà punito nè con il carcere nè con una sanzione anche se la sua fedina penale rimarrà macchiata dal furto. In ogni caso liberà personale e portafoglio non saranno intaccati anche se il furto è stato commesso. Il procedimento penale nei confronti di chi ruba oggetti di scarso valore viene archiviato immediatamente e non c’è neanche bisogno della presenza di un avvocato difensore.

Attenzione però, se il ladro è recidivo e commette più volte lo stesso tipo di reato il colpevole non potrà appellarsi alla non punibilità per tenuità del furto poichè quando un comportamento diventa abituale (due illeciti oltre quello in esame) il colpevole paga per tutti gli illeciti commessi.