Nei ristoranti il menù che non riporta i prezzi a fianco ai piatti è un menù illegale poiché prima di ordinare il cliente deve essere messo a conoscenza di quello che andrà a spendere.

Cosa può fare, quindi, un cliente che dopo essersi seduto al tavolo di un ristorante scopre che il menù è privo di prezzi? Può evitare di pagare il conto e andarsene senza infrangere la legge?

Il Dlgs numero 84 dl 2000, che attua la direttiva europea numero 98/6/CE, stabilisce che il menù dei ristoranti deve riportare il prezzo di ogni pietanza proposta riferito al piatto nella sua unitarietà.

Se il prezzo del piatto, invece, viene calcolato a peso e non ad unità, è necessario che questo sia specificato nel menù.

Se il menù non indica i prezzi questi possono essere anche riportati in un cartello facilmente visibile a tutti i clienti all’interno del locale. In mancanza dei prezzi dei piatti il ristoratore può essere soggetto a multe fino a 308 euro e nei casi più gravi alla revoca della licenza.

Menù senza prezzi: il cliente può andarsene?

Il cliente che ancora non ha eseguito ordinazioni, rendendosi conto che il menù è privo di prezzi, può decidere di alzarsi ed andarsene dal ristorante senza pagare.

Per alcuni orientamenti giuridici se manca il prezzo nel menù il contratto orale che si stipula tra ristoratore e clienti al momento dell’ordinazione è nullo perché manca l’oggetto principale, appunto il prezzo. La mancanza del prezzo va, come abbiamo già detto, contro la legge. Quindi si potrebbe presumere che, essendo il contratto nullo, il cliente può andarsene senza pagare anche dopo aver consumato. Altri orientamenti, invece, sostengono che la sanzione verso il ristoratore è solo a carattere amministrativo poiché il cliente che si siede e mangia anche in mancanza dei prezzi sul menù accetta implicitamente la prestazione senza conoscerne il corrispettivo.