Arrivano le istruzioni dall’Agenzia delle Entrate per chiedere il rimborso del Canone Rai in bolletta pagato e non dovuto.

L’istanza può essere inviata fin da subito allo Sportello Abbonamenti Tv dell’Agenzia delle Entrate con raccomandata spedita in formato cartaceo, tramite servizio postale, all’indirizzo: Agenzia delle Entrate, Direzione provinciale 1 di Torino, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti TV – Casella postale 22 – 10121 Torino.

Per chi scegliesse l’invio con modalità telematica, invece, sarà disponibile a partire dal 15 settembre poichè l’applica[P1] zione dedicata deve essere ancora sviluppata.

Il direttore dell’Agenzia delle Entrate spiega che con il provvedimento del 2 agosto è stato approvato il modello per la richiesta di rimborso del canone Rai indebitamente pagato con l’addebito in bolletta.

Il modello per il rimborso, disponibile sui siti dell’Agenzia delle Entrate e della Rai, può essere raggiunto anche dal seguente link: modello di rimborso e istruzioni di compilazione.

Codici rimborso canone Rai

Nel modello di rimborso va indicata la motivazione per la quale viene richiesto e il provvedimento assegna un codice ad ogni motivazione. Vediamo quali sono i codici da indicare:

  •     il codice “1” identifica la situazione in cui il richiedente o un suo familiare sono esenti dal canone per età e reddito (almeno 75 anni e reddito complessivo familiare non superiore a 6.713,98 euro) ed è stata presentata l’apposita dichiarazione sostitutiva
  •         il “2” è riservato agli esenti in base a convenzioni internazionali, che hanno presentato l’apposita dichiarazione sostitutiva
  •        il “3” individua i casi in cui il richiedente o un suo familiare hanno pagato il canone addebitato in bolletta anche con altre modalità (ad esempio, con addebito sulla pensione)
  •          con il “4” si segnala che il canone è stato pagato anche su un’utenza elettrica intestata a un altro componente della stessa famiglia (in questo caso, l’istanza vale anche come dichiarazione sostitutiva necessaria per richiedere l’esenzione)
  •        il codice “5” identifica motivi diversi dai precedenti.

[P1]e