Il Governo conferma tempi duri per i furbetti del reddito di cittadinanza. Al vaglio maxi sanzioni sia per chi mente sui requisiti per il sussidio sia per i datori che assumono in nero beneficiari del sussidio. La Guardia di Finanza sta preparando la black list in cui inserire i nomi dei cd furbetti del reddito di cittadinanza. Il Comandante interregionale dell’Italia Sud-Occidentale della Guardia di Finanza, il generale Carmine Lopez, ha infatti già disposto la redazione di un censimento «delle posizioni di tutte le persone che manifestano la propensione ad atteggiarsi a furbetti».


Una linea dura che dovrebbe servire a scoraggiare ma molti ma, realisticamente, non tutti.

Sarà possibile nonostante il pugno duro aggirare alcuni divieti? Certo che si e non servono giornalisti impegnati a spiegare come. Lo ha ribadito anche Di Maio in Sicilia, chiedendo ai media di non dare consigli su come aggirare i paletti del reddito di cittadinanza. Un invito che, in alcuni casi, è caduto nel vuoto. Oggi su La 7 veniva spiegato come si può facilmente eludere il divieto di utilizzare l’importo del rdc per il gioco d’azzardo (unica voce di spesa vietata insieme agli acquisti online). E del resto, per rispondere alle perplessità del Garante sulla Privacy, il Governo ha accettato di controllare solo il totale della spesa e non le singole voci. Quindi si, la notizia è che sarà possibile in concreto eludere alcuni divieti del reddito di cittadinanza. E sapete cosa? E’ anche possibile circolare teoricamente, escogitare dei metodi per eludere gli autovelox ed evitare di farsi fotografare o anche per impedire all’allarme di ricordarvi che non avete allacciato la cintura di sicurezza. Non guidereste oltre i limiti di velocità o senza cintura di sicurezza perché non mettereste a rischio la vostra vita? Lo fate (in maniera non fisica ma non meno grave) anche quando esortate alla disonestà, anche quando accettate un sussidio che non vi spetta inceppando il sistema del welfare ma sempre pronti a lamentarvi di fronte ai disservizi.


Vi lasciamo con un aforisma di Nmarghe Niki “Sarà un mondo migliore quando si insegnerà alle persone ad essere oneste, non furbe”.