Dal 6 marzo è possibile fare domanda per il reddito di cittadinanza. Per i primi richiedenti ora sta per scattare la fase due. La data prefissata è il 26 aprile 2019. A partire da questo momento saranno inviati i primi pareri in merito alle istanze.

Domanda Reddito di Cittadinanza: in cosa consiste la fase 2

Stando alle indicazioni del governo, chi ha già fatto domanda per ottenere il sostegno al reddito inizierà a ricevere le prime risposte (via sms o email a seconda dei recapiti specificati in fase di richiesta) a partire dal 26 aprile prossimo.

In questo modo i richiedenti sapranno se la richiesta del sussidio è stata accolta oppure no. Che cosa succederà dopo? La premura di molti è senza dubbio quella di conoscere le tempistiche dei pagamenti. Quando arriveranno i soldi?

In che cosa consiste la fase 3 per la domanda del Reddito di Cittadinanza

Se la risposta è positiva a maggio verosimilmente partiranno le prime erogazioni dei sussidi riconosciuti. Si entra quindi nel vivo della terza fase. Ecco le istruzioni per i soggetti ai quali è stata accolta la domanda: l’Inps invierà il via libera alle Poste e queste notificheranno al futuro beneficiario del rdc una comunicazione, sempre via sms o email, per fissare un appuntamento. Alla data e ora stabilita il richiedente dovrà quindi recarsi all’ufficio postale per ritirare la Carta Rdc abbinata al relativo Pin. E’ bene specificare che la carta sarà intestata al richiedente e non è possibile possedere più carte. La Carta sarà consegnata al titolare attiva e ricaricata dell’importo riconosciuto alla prima mensilità o alle mensilità maturate.