Reddito di cittadinanza e animali domestici: esistono agevolazioni sulle spese del veterinario?

Chi possiede (e mantiene) animali domestici può avere diritto al reddito di cittadinanza o sono previste esclusioni? Le spese sostenute per l’animale domestico vengono considerate alla stregua delle uscite per un componente del nucleo familiare?

Reddito di cittadinanza e animali domestici: cani e gatti sono un lusso?

Il sussidio può essere usato, parzialmente, anche per le spese veterinarie o per il cibo degli amici a 4 zampe?
Non esistono limiti all’uso dell’importo in questo senso. L’unico divieto è quello di utilizzare il rdc per gioco d’azzardo o giochi a premi.

Più volte parlando di bonus fiscali è stato evidenziato come possedere animali non dovesse essere considerato un lusso. In merito al reddito di cittadinanza spunta anche la proposta dell’Associazione nazionale medici veterinari.

Gli animali domestici fanno parte del nucleo familiare?

Il Presidente dell’Anmvi, nella persona di Marco Melosi, ha esortato ad includere gli animali domestici nel nucleo familiare ricordando che “la cura del proprio animale da compagnia è un dovere normativo di ogni proprietario, per cui non ci sono dubbi morali”.
La richiesta dell’Associazione è quella di prevedere per i beneficiari del reddito di cittadinanza che possiedono animali domestici uno sconto dal 22 al 10% dell’aliquota, se non all’esenzione sulle spese veterinarie. In effetti la legge obbliga chi possiede un animale a prendersene cura anche per quanto concerne l’assistenza medica. Al momento comunque non si evidenziano disposizioni particolari in questo senso o indicazioni sul sito del reddito di cittadinanza. Vedremo se con l’avvio delle domande ci saranno regole particolari previste ad hoc per i proprietari di cani, gatti e altri animali da compagnia.