Redditest disponibile sul sito dell’Agenzia delle entrate il software del nuovo redditometro per permettere al contribuente l’autoanalisi della coerenza tra quanto dichiarato e quanto speso. Ma come si compila il software? Una piccola guida che segue passo passo il contribuente nella compilazione del nuovo strumento di autoanalisi.

Redditest: come si compila

Innanzitutto il contribuente che vuole accedere al software Redditest, deve cliccare al seguente link: Redditest. Innanzitutto si dovrà procedere all’installazione del software Redditest. Dopo aver scaricato il software, apparirà una schermata di benvenuto intitolata “Questo test ti aiuta a sapere se il reddito della tua famiglia è coerente con le spese sostenute.

Le informazioni rimangono sul tuo computer senza lasciare traccia sul web”. E fin qui molto chiaro e semplice. Come si legge la privacy viene garantita, anche perché cliccando il pulsante “Inizia Redditest” si chiede in primo luogo all’utente di scegliere un nome, anche di fantasia. L’anno di riferimento della verifica della coerenza delle spese effettuate e di quelle dichiarate è il 2011.

Redditest: cosa contiene

E’ possibile inserire informazioni per ogni componente del nucleo familiare. Se mettiamo componente 1 ad esempio, in alto a sinistra compare un sottomenù in cui troviamo vari coi:

–  Abitazione principale (si chiede se di queste se ne ha la proprietà, se si è in affitto o altro titolo),

–    Spese abitazioni ( si chiede se sono state versate le rate del mutuo di importo X, se ci sono state spese di acquisto o locazione o se ci sono state spese per collaboratori domestici. Si chiede anche l’ammontare delle utenze, quindi delle bollette di energia elettrica e gas e della telefonia, fissa e mobile. Infine si chiede se durante l’anno sono stati acquistati elettrodomestici, arredi, oggetti d’arte e antiquariato e per quale ammontare).

Continuando nell’analisi delle voci troviamo quella riguardante i Mezzi di trasporto.

Si deve scegliere il mezzo di trasporto usato dal contribuente, tra auto, moto, caravan, barca a veli o a motore, superiore o meno a 3 metri, aeromobile o minicar.  A ogni voce scelta verranno chieste informazioni aggiuntive. Ad esempio se scegliamo l’auto, il Redditest ci chiede la potenza in kw e la percentuale di quota di possesso.

Andiamo poi ad analizzare la voce del Redditest “Tempo libero e cura della persona” . In questo campo troviamo:

–     Attività ricreative ( quanto si è speso per abbonamenti a eventi sportivi e culturali, attività sportive, circoli),

–   Abbonamento alla pay tv  e giochi on line ( quanto si è speso),

–   C’è stato un eventuale possesso di cavalli?,

–   Quanto si è speso per viaggi organizzati, soggiorni in albergo e vacanze,

–  Quanto si è speso nei centri benessere e per altri servizi per la cura della persona.

Interessante è la voce che riguarda le “spese varie sostenute nell’anno” in cui troviamo:

–  Spese mediche,

– Restituzione di prestiti,

– Spese per animali domestici,

– Spese per apparecchiature elettroniche, gioielli e preziosi.

 

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