C’è ancora tempo per presentare all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione per far sì che non si riceva addebito del canone RAI in bolletta. Ciò, tuttavia, in questo periodo dell’anno, è possibile farlo solo con riferimento alla metà dell’importo dovuto.

L’intera esenzione, infatti, poteva essere richiesta entro il 31 gennaio scorso.

La presunzione di possesso della TV

Oggi il canone RAI è ancora riscosso dallo Stato mediante addebito diretto nella bolletta della luce. Ciò avviene dal 2016, ossia dall’anno in cui si è deciso di abbandonare il bollettino di c/c e di introdurre la presunzione secondo cui secondo cui, chi è intestatario di utenza elettrica domestica residenziale si presume anche possessore di TV.

L’importo annuo del canone è pari a 90 euro. La somma è addebitata direttamente nella bolletta della luce in 10 quote annuali di pari importo (da gennaio ad ottobre) per chi riceve la fattura mensilmente oppure in 5 rate bimestrali da 18 euro, per chi riceve la bolletta ogni due mesi.

Come chiedere esenzione canone RAI

Ad ogni modo, chi, nonostante intestatario di utenza elettrica, non possiede alcun apparecchio televisivo (il non possesso deve intendersi come assenza di TV in tutte le case possedute ed in capo a tutti i componenti dello stesso nucleo familiare) è ammesso sottrarsi al pagamento del canone RAI, inviando all’Agenzia delle Entrate, il modulo di dichiarazione sostitutiva di non detenzione (compilando il Quadro A).

Tuttavia, ai fini dell’invio, sono previste due scadenze annuali. In dettaglio:

  • se l’invio è fatto entro il 31 gennaio dell’anno, scatta l’esonero per l’intero anno
  • laddove, invece, l’invio è fatto nel periodo 1° febbraio – 30 giugno, l’esonero canone RAI è solo per metà.

Ne consegue che, per chi è riuscito a trasmettere la dichiarazione sostitutiva in commento, entro lo scorso 31 gennaio 2022, gode dell’esonero per l’intero importo (90 euro). Coloro che hanno saltato la scadenza sono ancora in tempo a inviare il modulo.

Questi, però beneficeranno dell’esenzione solo per il canone RAI 2022 del secondo semestre (quindi, per soli 45 euro), trasmettendo il modulo entro il 30 giugno 2022.

Saltando anche la data del 30 giugno 2022, nessun esonero ci sarà per quest’anno. Ci sono sanzioni per chi non paga il canone senza aver diritto all’esenzione.

Modalità di invio

Si tenga presente che la dichiarazione sostitutiva di non detenzione ha validità annuale, Quindi, anche se già trasmessa nel 2021, bisogna ripresentarla ogni anno (tenendo conto delle citate scadenze) se permangono le condizioni di esonero. L’invio, può avvenire:

  • via web tramite l’applicazione web disponibile sul sito di Agenzia delle Entrate (ci si può rivolgere anche ad un intermediario)
  • tramite PEC (con firma digitale) all’indirizzo [email protected]
  • oppure in forma cartacea, mediante spedizione a mezzo del servizio postale all’Ufficio Canone TV – c.p.22 Torino – per plico raccomandato senza busta unitamente a copia di un valido documento di riconoscimento.

Potrebbero anche interessarti: