Come posso calcolare quanto mi spetta per il reddito di cittadinanza? Facciamo chiarezza su questo punto perché, nonostante il sito ufficiale con le FAQ sia online, dai quesiti che giungono in redazione appare evidente che in molti hanno ancora le idee confuse.

Requisiti economici per avere diritto al reddito di cittadinanza

Prima di tutto ricordiamo che per avere diritto al rdc l’ISEE non dovrà superare i 9.360 euro. Inoltre il reddito familiare dovrà essere pari o inferiore a 6.000 euro. Questa soglia va moltiplicata per il parametro di scala di equivalenza che è diverso in base alla composizione del nucleo familiare.

Per ogni componente dopo il primo (che vale 1), infatti, viene assegnato un valore pari a 0,4 (se si tratta di maggiorenni) o uno 0,2 (in caso di minorenni).

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L’importo del reddito di cittadinanza spettante si ottiene come differenza tra la soglia di reddito familiare che non va superata e il reddito familiare stesso. Facciamo un esempio pratico partendo da un caso tipo proposto da un lettore che ci ha scritto per sapere se ha diritto al sussidio.

Ho due figli maggiorenni: quando posso chiedere il reddito di cittadinanza?

Ci scrive Gianni da Frascati, in provincia di Roma. La sua famiglia è composta da lui, sua moglie e due figli maggiorenni. Il parametro di scala applicato quindi è 1,8. Per avere diritto al reddito di cittadinanza non potrà superare i 10.800 euro di reddito familiare. Oltre all’integrazione al reddito, in caso di affitto o mutuo spettano, rispettivamente, 280 o 150 euro al mese. La somma tra l’integrazione al reddito familiare e l’eventuale rimborso di affitto o rata del mutuo dà, quindi, l’importo del beneficio che ogni mese sarà erogato sulla Carta RdC.