Quanto costa sposarsi? Con i regali del matrimonio si rientra delle spese per la cerimonia? E quali voci del bilancio della vita da sposati si possono recuperare dal 730? L’estate si conferma la stagione dei matrimoni: sono tante le coppie di fidanzati che tra luglio e agosto convoleranno a nozze. E la domanda sulla detraibilità delle spese del matrimonio torna quindi particolarmente attuale.

Spese matrimonio: la cerimonia non si scarica dalle tasse

Iniziamo subito con il dare una brutta notizia ai futuri o novelli sposi: purtroppo le spese del matrimonio non si possono portare in detrazione nel 730.

Si consiglia di tenere le ricevute e le fatture di ristorante etc per eventuali futuri controlli della GdF ma non ai fini della detrazione. Non rientrano infatti nella dichiarazione dei redditi eventuali costi di addobbi floreali, vestiti sposi, ristorante matrimonio etc. Meglio quindi, considerando quanto costa sposarsi, scegliere bene le persone da invitare sperando in parenti e amici generosi! Scherzi a parte: non è possibile recuperare il costo del matrimonio.

Invitati al matrimonio: i soldi in busta sono in nero?

Vita da sposati dopo il matrimonio: quali spese si possono scaricare nel 730

Diverso invece, come abbiamo avuto modo di vedere più volte, il discorso delle spese familiari della vita dopo il fatidico SI. Le coppie sposate godono di alcune agevolazioni e detrazioni da non sottovalutare, soprattutto con la nascita dei figli: pensiamo alle detrazioni per ristrutturazione casa, bonus mobili, detrazioni scolastiche, etc

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