Quanti anni di lavoro servono per avere diritto alla pensione? Prima di smettere di lavorare, in media si lavorano 36 anni. Sono i dati Eurostat, basati sul 2018. Il montante di esperienza lavorativa è in crescita: rispetto al 2017 serve qualche mese in più mentre se il paragone viene fatto con il 2000 il requisito minimo è salito di ben tre anni.

Quanto bisogna lavorare per andare in pensione

Alcune differenze si possono riscontrare tra uomini e donne: per i primi è richiesta una vita lavorativa di 38,6 anni e per le donne 33,7 anni.

Ovviamente ci sono differenze importanti anche a livello geografico: in Europa il Paese in cui si lavora di più prima di andare in pensione è l’Islanda, dove la vita lavorativa arriva a 46,3 anni. Seguono Svizzera (42,7 anni) e Svezia (41,9). Vita lavorativa mediamente lunga anche nei Paesi Bassi (40,5), Norvegia (39,6), Regno Unito (39,2), Germania (38,7) e Finlandia (38,6).

I Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, invece, hanno una vita lavorativa media più corta tendenzialmente: in altre parole chi va in pensione ha lavorato per un numero di anni inferiore. Almeno stando alle statistiche. La media in Turchia è al di sotto dei trenta (29,4 anni). Segue la Macedonia del Nord (32) mentre al terzo posto troviamo proprio l’Italia, con 31,8 anni. Spesso parlando di riforma pensioni ci lamentiamo ai requisiti per smettere di lavorare nel nostro Paese, con l’età di uscita che si sposta sempre più avanti. Eppure se andiamo a vedere gli anni di lavoro siamo tra quelli con la richiesta inferiore.

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