Il medico di base o il pediatra esercita una professione regolamentata dai contratti nazionali. Ad esso fa capo l’assistenza sanitaria di ogni individuo residente e devono garantire un servizio completo sul territorio.

Si può anche dire che il medico di base è la più importante figura di collegamento fra il paziente e il Servizio Sanitario Nazionale. La scelta del medico di base è libera ma deve ricadere in un delimitato ambito territoriale, non distante dalla propria abitazione.

Orari e compiti del medico di base

I doveri che il medico di base nei confronti dei propri assistiti sono diversi e non sempre se ne è a conoscenza.

In linea generale deve tutelare la salute dei propri pazienti mediante attività di diagnosi, terapia, riabilitazione, prevenzione e di educazione sanitaria.

Deve garantire livelli essenziali di assistenza, sia ambulatoriale che a domicilio del paziente. Ma anche contribuire allo sviluppo e alla diffusione della cultura sanitaria e alla conoscenza del Servizio Sanitario Nazionale.

Allo scopo, l’ambulatorio deve sempre essere aperto per almeno 5 giorni la settimana con previsione di apertura per almeno due fasce orarie pomeridiane o mattutine alla settimana e comunque con apertura il lunedì. L’orario di accesso all’ambulatorio va da un minimo di 5 a un massimo di 15 ore la settimana, in base al numero di assistiti (massimo 1.500).

Le visite domiciliari sono svolte entro le ore 10 del mattino se prenotate lo stesso giorno oppure dopo le ore 10 se prenotate il giorno precedente e non ancora svolte. Telefonicamente l’assistenza è garantita durante l’orario ambulatoriale.

Doveri verso i pazienti

I doveri che il medico di famiglia deve rispettare nei confronti dei pazienti sono diversi:

  • prestare attività di prevenzione;
  • eseguire diagnosi ed educazione sanitaria;
  • prescrivere terapie necessarie;
  • fare prescrizioni mediche per l’acquisto di farmaci;
  • prescrivere eventuali esami specialistici ed esami specifici;
  • fare vaccini;
  • medicare ferite e misurare la pressione;
  • compilare certificati medici per lavoro e inviarli in via telematica;
  • rendersi reperibile in orari e giorni di reperibilità stabiliti;
  • conservare la cartella di ogni paziente e tenerla aggiornata.

Il medico di famiglia ha, inoltre, il dovere di essere disponibile e mettere sempre a proprio agio il paziente in ogni occasione.

In caso di assenza deve garantire il servizio incaricando un sostituto.