Mi hanno detto che, per ottenere il sussidio economico Home Care Premium, occorre presentare l’Isee sociosanitario. Di che cosa si tratta? In che modo determinerà la mia posizione in graduatoria?”

Il sussidio in analisi è subordinato, oltre che dal grado di disabilità, anche dal reddito ISEE, che serve anche a definire la graduatoria per l’accesso al beneficio. Pertanto, all’atto della presentazione della domanda, occorrerà allegare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per determinare:

  • ISEE socio sanitario del nucleo famigliare di appartenenza del beneficiario;
  • ISEE minorenni con genitori non coniugati tra loro e non conviventi, nel caso in cui ricorrano le condizioni previste dalla normativa.

L’Isee socio-sanitario è un indicatore della situazione economica equivalente rilasciata dall’INPS che serve per richiedere prestazioni sociosanitarie, come ad esempio l’assistenza domiciliare da parte di soggetti disabili.

Ecco perché viene richiesto a chi fa domanda per l’Home Care Premium.

Isee sociosanitario: documenti per l’Home Care Premium

L’Isee socio sanitario serve a stabilire l’ammontare del contributo mensile dell’Inps in favore del beneficiario e, al contempo, l’importo massimo del contributo a favore dell’Ats per il riconoscimento di prestazioni integrative.

Rispetto al modello Isee ordinario, le maglie tendono ad essere più larghe. Nel calcolo infatti si tiene conto solamente dei redditi del disabile, del coniuge e dei figli. Restano fuori invece i redditi di natura assistenziale, ossia le prestazioni di assistenza (quali indennità di accompagnamento, pensione sociale, pensione di invalidità, indennità e assegni per gli invalidi civili, ciechi, sordi, etc.) che sono esenti Irpef. Queste entrate infatti non comportano un incremento della ricchezza ma sono somme riconosciute a persone in stato di bisogno. Inoltre, si applica una maggiorazione della scala di equivalenza pari a 0,5 punti.

In altre parole l’Inps, nel calcolo dell’Home Care Premium, non tiene conto delle prestazioni percepite dal disabile, incluse quelle non sottoposte a prova dei mezzi, come l’indennità di accompagnamento.

Ma, nella pratica, come si compila l’Isee socio-sanitario? Occorre completare i moduli MB.1rid (per le prestazioni socio-sanitarie) o MB.3 (per le prestazioni socio-sanitarie residenziali).