Il bonus 110 sarà prorogato? E se si fino a quando? Avevamo accennato alla volontà di estendere la maxi detrazione fino al 31 dicembre 2023. Nel frattempo era stata anche proposta l’asseverazione di conformità urbanistico-edilizia per accelerare i tempi. Proposte che piacciono ai proprietari di casa e agli operatori nel settore edilizio ma che si scontrano con il Palazzo delle Finanze di via XX Settembre a Roma.

Il compromesso potrebbe essere una proroga di sei mesi in sei mesi. Ad oggi ci sarebbe il margine per concedere sei mesi in più per la fase progettuale e ulteriori sei per portare a termine i lavori.

Dunque una proroga complessiva ad oggi di 12 mesi, fino al 31 dicembre 2022.

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Perché il 110 non ha ancora spinto i cantieri

Troppo poco? Probabilmente si se si pensa a quante lacune e vuoti interpretativi pesano ancora sulla normativa in merito alle detrazioni fiscali del 110%. Il tutto reso ancora più complicato dalla pandemia che rallenta tutto. Il bonus 110 nasce soprattutto per i condomini e le assemblee condominiali ai tempi del Covid sono decisamente rallentate. Di conseguenza, nonostante l’interesse dimostrato per la misura, i cantieri partiti o in partenza sono pochi.

Detrazione 110%: concessi solamente 4 anni?

In aggiunta a questo il MEF ha proposto di ridurre il margine temporale di fruizione della detrazione da 5 a 4 anni. Ma questo potrebbe creare un doppio problema:

  • si ridurrebbe la platea di beneficiari che potranno detrarre direttamente il costo dei lavori senza chiedere sconto in fattura o cessione del credito (perché servirebbe una maggiore capienza fiscale);
  • si creeranno problematiche di natura contabile per coloro che hanno già proposto prodotti finanziari tenendo conto dell’orizzonte dei 5 anni.