Anche in vista di un rinnovo delle misure destinate al sostegno delle famiglie, alcuni dei provvedimenti in atto resteranno al loro posto. Incluso l’Assegno unico universale, ossia lo strumento principale di aiuto ai nuclei familiari con figli a carico.

Senza contare che lo stesso strumento gode di alcune agevolazioni nell’agevolazione, che vanno dalla possibilità di ottenere gli importi arretrati in caso fosse presentata un’attestazione Isee in data successiva a quella del rinnovo a quella di godere dei cosiddetti servizi proattivi.

Si tratta, nello specifico, di misure semplificative offerte dall’Inps tanto sull’Assegno unico quanto sulle altre prestazioni fornite dall’Istituto, allo scopo di migliorare il filo diretto tra previdenza e cittadino. In effetti, i servizi proattivi costituiscono un aiuto diretto all’utenza, garantendo una serie di notifiche, sia tramite mail che sms (o via App IO), volte a ricordare scadenze e incombenze varie riguardo le agevolazioni attive.

In sostanza, in nome del programma di incremento della prossimità tra enti e cittadini, l’Inps si impegna a fornire un servizio di alert. Ciò per consentire agli utenti di ricordarsi gli appuntamenti più importanti con i vari servizi previdenziali. Tra questi l’Assegno unico, al centro dei processi di semplificazione incentivati anche dalle risorse del Pnrr. A tal proposito, l’Inps ha disposto a beneficio degli utenti una piattaforma apposita per l’accesso ai servizi di proattività, supportata dagli stanziamenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza. L’obiettivo, chiaramente, è il supporto diretto al cittadino fin dall’inizio dell’iter procedurale per il riconoscimento dei sostegni ai quali ha diritto. A cominciare proprio dall’Assegno unico.

Assegno unico e proattività: come attivare il servizio di semplificazione

È chiaro che il servizio sarà fornito esclusivamente a fronte di un’attivazione da parte degli utenti. Contrariamente a quanto avviene per altri strumenti messi a disposizione dall’Inps, come l’accesso alla propria area previdenziale riservata, la piattaforma per la proattività non richiederà l’inserimento di dati particolari.

Sarà sufficiente disporre dello Spid o della Carta d’identità elettronica. Anche in questo, in pratica, si è cercato di ragionare nell’ottica della semplificazione procedurale, garantendo l’accesso al servizio semplicemente procedendo con una registrazione da remoto. I fondi stessi messi a disposizione sono volti al potenziamento delle piattaforme digitali. E questo affinché al cittadino non occorrano ulteriori requisiti che i propri dati per l’ottenimento della prestazione. Ai cittadini sarà comunque richiesta, in forma obbligatoria, l’accettazione del trattamento dei dati personali, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

La registrazione

L’iter di registrazione è piuttosto semplice. Basterà accedere all’area riservata MyInps e selezionare il menù “Vai ai tuoi consensi”. Dopodiché, una volta spuntata la casella “Adesione ai servizi proattivi”, il sistema collegherà automaticamente le notifiche all’utente che le ha richieste. Per quel che riguarda l’Assegno unico, il servizio consentirà sia di conoscere le scadenze per la presentazione della domanda che il momento delle nuove richieste, qualora vi fosse un’integrazione dovuta alla nascita di un altro figlio.

Riassumendo

  • L’Inps mette a disposizione dei cittadini i cosiddetti “servizi proattivi”, rafforzati con finanziamenti diretti dal Pnrr;
  • il sistema di notifica sarà valido per tutti i servizi, incluso l’Assegno unico;
  • al cittadino saranno notificate le scadenze da ricordare e il momento per l’eventuale presentazione di una richiesta di integrazione.