Si può definire una pioggia di emendamenti quella che è scesa sulla bozza della Legge di Bilancio: oltre 4500 proposte di modifica. Per alcuni prodotti è stata richiesta l’IVA agevolata.

Dem: modifiche su plastic tax, sugar tax e tassa per le auto aziendali

Il Partito Democratico ha avanzato circa 900 emendamenti. Tra questi spiccano le richieste correttive su plastic tax, sugar tax e sulla tassa per le auto aziendali. Il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri ha ribadito la volontà di ridurre le tasse ulteriormente e Giuseppe Conte gli ha fatto eco chiedendo a tutti i “gruppi parlamentari di maggioranza a collaborare con il governo, perché tutti ci si impegni a raggiungere questo risultato.

Completiamo l’opera e chiudiamo il cerchio, possiamo essere ancora più ambiziosi”.

Bonus sorveglianza 2020 e IVA agevolata su preservativi e assorbenti

Tra gli emendamenti a firma 5 Stelle (circa 230 in tutto) spicca quello per riconfermare il bonus sorveglianza per il 2020: riconoscendolo per le “spese sostenute da persone fisiche non nell’esercizio di attività di lavoro autonomo o di impresa ai fini dell’installazione di sistemi di videosorveglianza digitale o allarme, nonché per quelle connesse ai contratti stipulati con istituti di vigilanza, dirette alla prevenzione di attività criminali, è riconosciuto un credito d’imposta ai fini dell’imposta sul reddito, nel limite massimo complessivo di 15 milioni di euro per l’anno 2020”.

Anche i pantestallati hanno proposto correttivi per l’IVA agevolata su prodotti di igiene intima in un’ottica eco: pannolini lavabili e assorbenti donna interamente biodegradabili. 

Proprio i Cinque Stelle hanno proposto un’Iva agevolata per i preservativi maschili e femminili: la proposta porta la firma del senatore Gaspare Antonio Marinello, prevede un’aliquota ridotta al 10% su questi prodotti anticoncezionali.