Buongiorno, 

Ho cercato un sito che potesse fornirmi una risposta chiara ed esaustiva in merito al “Preavviso” di richiesta dei Permessi 104 in azienda pubblica ospedaliera e che non riesco a trovare da nessuna parte. Ho pensato che forse voi potreste aiutarmi.
Ho un ragazzo con sindrome di Down, sono ragazza madre e lavoro come infermiera su 2 turni in un azienda pubblica. Avrei necessità di sapere con quanto tempo di preavviso devo dare i giorni di 104 alla caposala prima dell’uscita dei turni. Il problema è che la sua risposta è quella di cercarmi i cambi e di arrangiarmi, perché se non le dò i giorni a inizio mese per il mese successivo, sostiene di non avere il tempo di elaborare i turni.

E questa è una situazione che si ripete anche per i miei colleghi. Solitamente, se non ho particolari necessità, lascio che sia lei a metterle giu, ma questo mese sto aspettando le date x il DH del bambino, che mi verranno date settimana prossima. Ieri gliel’ ho comunicato e la sua risposta è stata quella che vi ho riportato sopra. A questo punto mi chiedevo se vi fosse un termine temporale stabilito per legge, x quanto riguarda i turnisti, giusto per non essere nel torto nel caso mi rivolgessi ai sindacati o ad un legale. 

In attesa di un vostro riscontro porgo cordiali saluti 

La comunicazione o il preavviso al datore di lavoro per la fruizione dei permessi legge 104 non è disciplinata formalmente da normative specifiche ma è una questione affrontata esclusivamente dal circolari Inps e Funziona Pubblica.

La circolare numero 13 del 6/12/2010 del Dipartiment della Funzione Pubblica specifica che: “Salvo dimostrate situazioni di urgenza, per la fruizione dei permessi, l’interessato dovrà comunicare al dirigente competente le assenze dal servizio con congruo anticipose possibile con riferimento all’intero arco temporale del mese, al fine di consentire la migliore organizzazione dell’attività amministrativa”

 

Comunicazione con largo anticipo salvo urgenze

Per non compromettere il funzionamento della pubbliche amministrazioni il lavoratore dovrebbe concordare preventivamente le giornate di permesso elaborando un piano di fruizione.

Ma bisogna tenere presente qual è la funzione principale dei permessi legge 104: ovver la cura del disabile. Questi principi di programmazione, quindi, possono essere osservati quando è possibile ferma restando per il dipendente la possibilità di modificare tale programmazione programmata quando la cura del disobile lo richiede per improcrastinabili esigenze di assistenza e tutela del disabile che non possono essere previste e che prevalgono sulle esigenze imprenditoriali, organizzative e amministrative.