Buongiorno,

sono un docente statale che usufruisce dei 3 giorni di permesso con la legge 104 per genitore disabile. Vorrei sapere:

  1. a) se i contributi pensionistici relativi alle assenze (3 giorni al mese) per assistenza del disabile vengono automaticamente accreditati dall’INPS o è necessario presentare apposita domanda.
  2. b) se usufruendo dei due anni di congedo per il medesimo motivo (legge 104, assistenza genitore disabile), l’accreditamento dei contributi per la pensione è automatico o su richiesta.

Anticipatamente ringraziando.

 

Per quel che riguarda la contribuzione figurativa nel pubblico impiego a spiegare come funziona è la circolare INPDAP numero 34 del 2000 che prevede che i permessi di cui fruiscono sia i lavoratori disabili che i dipendenti che assistono familiari disabili siano retribuiti e computati nell’anzianità di servizio e che i “i permessi orari, fruiti dal lavoratore disabile e dal genitore del bambino al di sotto dei tre anni di età, sono retribuiti e sono computati nell’anzianità di servizio.

Sempre nella stessa circolare si specifica che per i dipendenti pubblici non è prevista contribuzione figurativa poiché per i permessi legge 104 è prevista la retribuzione e anche la copertura contributiva. Nel pubblico impiego ciò vale sia per i permessi orari che per quelli giornalieri poiché, come specifica la circolare INPDAP numero 2 del 2002 (che parla del congedo straordinario) “… le amministrazioni di appartenenza sono comunque tenute al versamento dei contributi sulle retribuzioni di fatto corrisposte; …”.Quindi sia per i permessi 104 che per quelli del congedo straordinario la copertura contributiva dei dipendenti del pubblico impiego non è figurativa ma normale.

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