Prima di addentrarci nel quesito posto, analizziamo quando viene corrisposto l’assegno di invalidità civile e con quale percentuale.

L’invalidità pari o superiore al 74% da diritto a tutti i dipendenti  un accredito contributivo di due mesi per ogni anno lavorativo come dipendente invalido. I requisiti per poter fare domanda dell’assegno di invalidità civile sono avere un’età anagrafica compresa tra 18 anni e 65 e 3 mesi; non lavorare; reddito annuo inferiore a 4.800,38.

L’Invalidità è soggetta a revisione

L’invalidità in alcuni casi è soggetta a revisione, la visita dovrà accertare che il disabile abbia i requisiti per continuare a disporre dei benefici concessi.

Le visite di revisione dell’invalidità possono essere predisposte sia per l’invalidità civile che per l’handicap grave. Se la visita non riconosce più i requisiti che davano diritti dei benefici sia economici che fiscali, questi si perdono. È sempre possibile fare ricorso.

Visita di revisione invalidità: riduzione percentuale dal 75% al 70%

Salve, sono Enrica, ho fatto la revisione d’invalidità civile all’INPS, dal verbale di due giorni fa, è emerso che la mia invalidità civile dal 75% è scesa al 70%, non percepisco reddito. Volevo chiedere, continuerò a prendere l’assegno anche se minore data la variabilità della percentuale? Grazie. 

Purtroppo, come sopra menzionato, il diritto acquisito, in questo caso l’assegno di invalidità, con il venir meno dei requisiti (percentuale uguale o superiore al 74%), non si ha più diritto alla corresponsione dell’assegno, dal momento in cui i requisiti sono mutati.

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