L’esecutivo guidato da Mario Draghi, fin dal suo insediamento, ha dovuto fare i conti con una crisi che ormai non si vedeva da tempo. Emergenza pandemica ed elevata inflazione hanno messo in seria difficoltà i conti di famiglie e imprese. Tanto che si sono dovuti istituirete tutta una serie di misure di emergenza, anche e soprattutto a favore dei pensionati. Grazie a tali misure, le pensioni di luglio sono state aumentate di ben 200 euro, con l’ormai famoso bonus una tantum.

Ma non è finita qua: il bonus 200 euro potrebbe essere pagato anche ad agosto. Inoltre, a breve sarà emanato il decreto Aiuti bis, che porterà importanti novità in tal senso. A cominciare dall’anticipo parziale delle pensioni. Vediamo meglio di cosa si tratta. Quindi confermiamo la buona notizia del titolo: se grazie al bonus 200 euro avremo la pensione di agosto più alta, a settembre e ottobre le cose andranno anche meglio per effetto delle rivalutazioni.

Bonus 200 euro pagato ad agosto

Il bonus 200 euro sarà pagato anche ad agosto, ma soltanto a quei pensionati in possesso dei requisiti previsti dalla normativa che non lo hanno ricevuto a luglio.

L’INPS, infatti, ha previsto tempi di erogazione diversi in base alla tipologia di pensione percepita.

Ricordiamo che il bonus 200 euro è una misura una tantum, prevista dal decreto Aiuti, che è stata percepita da un’ampissima platea di beneficiari: Lavoratori, pensionati e disoccupati con redditi bassi.

Lo stesso è stato erogato con gli stipendi o le pensioni di luglio. In alcuni casi, sono state previste date diverse. 

Pensione di agosto più alta? E a settembre e ottobre andrà anche meglio

A causa dell’alta inflazione di questo periodo, il governo starebbe per varare nuove misure economiche per aiutare famiglie e imprese in difficoltà.

Secondo le ultime indiscrezioni, con il decreto Aiuti bis, la rivalutazione delle pensioni (prevista per gennaio 2023) sarà anticipata a quest’autunno (settembre ottobre), anche se in misura parziale.

L’adeguamento riguarda gli assegni pensionistici relativi a tutto il secondo semestre del 2022, ma, essendo un anticipo parziale, sarà soltanto del 2 per cento.

Questo, dunque, significa che una pensione da 1000 euro al mese sarà aumentata di 20 euro (120 euro per l’intero semestre). Tali aumenti dovrebbero arrivare già dal primo ottobre.

Ricordiamo che con il prossimo decreto Aiuti non sarà più riproposto il tanto discusso bonus 200 euro. Al suo posto, il governo starebbe studiando una decontribuzione per gli stipendi più bassi. Ovviamente, vi terremo aggiornati sugli sviluppi di tutti questi provvedimenti.