In arrivo ad agosto i conguagli fiscali da 730 per i pensionati. Col cedolino di agosto, gli enti previdenziali inizieranno a conguagliare debiti e crediti per coloro che hanno scelto l’ente pensionistico come sostituto d’imposta.

Più precisamente i conguagli fiscali sono calcolati sulle risultanze del modello 730/2021 già trasmesso dai pensionati all’Agenzia delle Entrate. Quindi, per coloro che non hanno ancora fatto la dichiarazione dei redditi c’è tempo fino al 30 settembre 2021), col pagamento della pensione di agosto non cambia nulla.

I conguagli fiscali sulla pensione

Ma come funziona esattamente il conguaglio fiscale sulla pensione? L’operazione è gestita in automatico dell’ente di previdenza sulla scorta dei flussi telematici che sono trasmessi dall’Agenzia delle Entrate.

Chi ha effettuato la dichiarazione dei redditi mediante modello 730 entro scegliendo come sostituto d’imposta l’inps o altro ente pensionistico, si vedrà accreditare o addebitare la relativa imposta Irpef.

Per cui con il cedolino di agosto (pensione di luglio) i pensionati si vedranno conguagliare gli importi e il risultato finale è che il totale potrà essere maggiore o minore di quanto normalmente riconosciuto ogni mese.

Pensionati a debito e a credito

Poiché c’è tempo fino al 30 settembre 2021 per presentare la dichiarazione dei reddito tramite modello 730, i pensionati che sono a debito col fisco normalmente aspettano a pagare. Chi invece è a credito preferisce presentare subito il modello 730 in maniera tale da beneficiare il più presto possibile delle somme spettanti.

Detto questo, non tutti i pensionati riceveranno i conguagli con la pensione il 1 agosto. Questo è possibile solo per chi ha  presentato la dichiarazione dei redditi entro il mese di giugno. Coloro che hanno presentato il 730 a luglio vedranno i conguagli fiscali sul cedolino pensione a settembre (pensione di agosto) e così via.

Più precisamente il Mef spiega che per i rimborsi o gli addebiti Irpef non ci saranno ritardi come avvenuto lo scorso anno.

La legge non dice quale sarà la data esatta dei conguagli fiscali poiché si parla del

primo mese successivo a quello in cui il sostituto ha ricevuto il prospetto di liquidazione, ovvero il risultato contabile della dichiarazione”.

Tuttavia è da ritenersi che le procedure fiscali automatizzate oggi sono più veloci ed efficienti per cui nell’arco di 30-40 giorni i pagamenti vengono completati e contabilizzati.