Pensione anticipata RITA, il quesito di un nostro lettore.

Buonasera Angelina, seguo con molto interesse i suoi recenti articoli su “INVESTIREOGGI” in merito alle novità 2018 per la Rendita Integrativa temporanea anticipata, denominata appunto, RITA.
Le espongo brevemente la mia situazione: nato nel 1957 sposato, due figli uno a carico, moglie casalinga. Licenziato nel 2016 per soppressione di ruolo (grazie al jobsact )
Da allora disoccupato.
Unica fonte di reddito NASPI fino a Maggio 2018…. poi nebbia.
Non ho i requisiti per APE volontaria (61 anni ad Aprile contro 63 richiesti) , ma da quel che leggo, potrei avrei i requisiti per RITA infatti posso contare con:

  • 36 anni di contributi
  • 10 anni pensione integrativa versata come TFR con GENERALI

oppure

  • a Novembre 2018 supero i 24 mesi di inattività

quindi potrei usufruire di 10 anni di anticipo sulla data pensione; 66 anni e 7 mesi che si ridurrebbero a 56 e 7 mesi.

Ecco la mia domanda:
come da lei suggerito, mi sono recato oggi in patronato, per chiedere maggiori informazioni, purtroppo non mi hanno saputo dire assolutamente niente, la ragazza incaricata ha soltanto tentato di ottenere informazioni dal portale INPS che non ha fornito nessun risultato per la ricerca RITA ….
Mi hanno consigliato di ripassare a fine Marzo ….. ?????

Per me sarebbe fondamentale traghettare con RITA il vuoto che mi separa da APE VOLONTARIA ammesso e concesso che la proroghino, spero di poter ottenere da lei qualche chiarimento, intanto ringrazio e saluto, Cordialmente.

Risposta

In molti mi chiedono come fare per accedere alla RITA, al momento si attendono le circolari INPS, sui requisiti abbiamo pubblicato le ultime novità COVIP che ha delineato le specifiche tecniche: Pensione anticipata RITA, al via le regole applicative, tutte le novità 2018

Nelle istruzioni COVIP della Rita, si legge: con riferimento alle prestazioni che a proposito si considerano le forme pensionistiche complementari in regime di contribuzione definita possono ora erogare in via anticipata soltanto una rendita temporanea, decorrente dal momento dell’accettazione della richiesta conseguente alla verifica del possesso dei requisiti e fino al conseguimento dell’età anagrafica prevista per la pensione di vecchiaia. Tenuto conto della natura della prestazione, si raccomanda di effettuare la suddetta verifica in tempi brevi.

Nel suo caso, lei può accedere alla RITA, bisogna solo attendere che l’INPS pubblichi le circolari, aggiorni il software e renda disponibile i moduli operativi.

Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]

“Visto il sempre crescente numero di persone che ci scrivono vi chiediamo di avere pazienza per la risposta, risponderemo a tutti”