Salve, volevo capire se ho una minima possibilità  di andare in pensione con ape, rita eccetera eccetera. Le spiego la mia situazione, compio 60 anni il 21ottobre 2018, ho 34 anni di servizio enti locali, sono stato riconosciuto invalido 100% e anche con accompagno mi dia un aiuto lei. Grazie. 

Risposta

La prima ipotesi che mi viene da valutare nel suo caso, è la pensione di inabilità lavorativa.

I dipendenti pubblici, a differenza di quelli del settore privato, non possono accedere all’anticipo della pensione di vecchiaia per invalidità superiore all’80% poiché questo beneficio è a loro precluso.

Anche se si possiedono tutti i requisiti, i dipendenti pubblici non possono fare richiesta di questa tipologia di pensionamento. E’ possibile accedere alla pensione di inabilità lavorativa. Questa prestazione è riconosciuta dopo accertamenti medici effettuati dall’Ente che denunciato l’effettiva capacità del lavoratore a svolgere la mansione lavorativa. Per maggiori informazioni, consiglio di leggere: Invalidità: pensione anticipata e assegno straordinario, tutti gli aggiornamenti

Ape Sociale

I requisiti richiesti per poter accedere all’APE Sociale sono:

  • almeno 63 anni di età;

Inoltre è necessario rientrare in una di queste 4 categorie di tutela:

  • lavoratori disoccupati senza ammortizzatori sociali che hanno maturato almeno 30 anni di contributi;
  • lavoratori disabili con una percentuale di invalidità del 74% e con almeno 30 anni di contributi;
  • lavoratori con almeno 30 anni di contributi che assistono da almeno sei mesi il coniuge o un parente di primo grado convivente con disabilità (Caregiver);
  • lavoratori che hanno svolto lavoro faticoso e pesante e rientrano nelle “attività gravose”, il lavoro dovrà essere stato svolto per almeno 6 degli ultimi 7 anni e hanno almeno 36 anni di contributi.

Ape Volontario

Possono fare richiesta di tutte le categorie di lavoratori e lavoratrici con età anagrafica pari o superiore ai 63 anni e che maturano entro 3 anni e 7 mesi il diritto a una pensione di vecchiaia d’importo, certificato dall’INPS, non inferiore a un certo limite.

Per accedere al prestito è necessario, al momento della richiesta:

  • avere un’età anagrafica di 63 anni di età ed essere in possesso di almeno 20 anni di contributi;
  • maturare il diritto alla pensione di vecchiaia entro tre anni e sette mesi;
  • avere un importo della futura pensione mensile, pari o superiore a 1,4 volte il trattamento minimo dell’AGO;
  • non percepire assegno di invalidità o pensione diretta.

Requisiti Rita – Rendita Integrativa Temporanea Anticipata

Nei  requisiti per accedere alla Rendita Integrativa Temporanea Anticipata è vincolante appartenere a forme pensionistiche complementari almeno da 5 anni. Analizziamo nel dettaglio i requisiti specifici:

  • il lavoratore deve cessare l’attività lavorativa;
  • richiesta un’età anagrafica con un anticipo di cinque anni dalla pensione di vecchiaia
  • requisito di minimo 20 anni di contributi di cui almeno 5 versati in fondo pensione

Per i lavoratori disoccupati da lunga durata

  • il lavoratore deve cessare l’attività lavorativa;
  • richiesta un’età anagrafica con un anticipo di cinque anni dalla pensione di vecchiaia
  • requisito di minimo 20 anni di contributi di cui almeno 5 versati in fondo pensione
  • disoccupato da almeno 24 mesi

Conclusioni

Le ho illustrato in breve tutte le forme pensionistiche, nel suo caso come sopra evidenziato, mi sembra fattibile la pensione di inabilità lavorativa, le altre forme pensionistiche richiedono un requisito età più alto. Le consiglio di recarsi ad un patronato e far valutare la sua situazione.

Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]

“Visto il sempre crescente numero di persone che ci scrivono vi chiediamo di avere pazienza per la risposta, risponderemo a tutti”