Ancora pochi giorni e l’Italia, dopo due anni, uscirà dallo stato di emergenza legato alla pandemia Covid-19. La fine è stata dichiarata, dal Governo Draghi, al 31 marzo 2022.

Dal 1° aprile, dunque, decadranno molte restrizioni imposte fino ad oggi. Altre, invece, andranno via gradualmente. L’ultimo decreto Covid ha stabilito che da questa data non sarà più necessario il green pass per l’accesso in alcuni luoghi. Tra questi gli uffici pubblici.

Mentre tutti si concentrano sul fatto che le pensioni di aprile torneranno ad essere pagate il primo del mese, senza anticipo o ordine alfabetico, c’è anche questa buona notizia (almeno per i non vaccinati o per i pensionati con green pass scaduto).

Pensione senza green pass dal 1° aprile

A decorrere dal 1° aprile 2022, dunque, anche per entrare in Posta non sarà più necessario essere in possesso del green pass. Questo significa, quindi, poter ritirare la pensione in contanti e di persona all’interno degli uffici in modalità free. L’unico obbligo che resta, almeno fino al 30 aprile, è quello di indossare la mascherina (va bene anche quella chirurgica). Una buona notizia che, dunque, riguarda i pensionati che hanno l’accredito alle Poste ma non solo. Anche tutte le persone non vaccinate che devono pagare bollettini, spedire pacchi etc avranno accesso free agli uffici postali.

A questo proposito, ricordiamo, che a far data dal 1° febbraio 2022, e fino alla cessazione dello stato di emergenza, per entrare negli uffici postali (ritiro pensione e qualsiasi altra operazione) veniva imposto l’obbligo di esibire almeno il green pass base, ossia la certificazione attestante la vaccinazione, guarigione, test antigenico rapido o molecolare con risultato negativo al virus. Validi anche:

  • il green pass rafforzato, rilasciato per vaccinazione o guarigione (il green pass rafforzato non include, quindi, l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare)
  • e quello booster, quello rilasciato dopo la dose di richiamo (c.d. 3 dose vaccinale).

Come anticipato, dal giorno successivo il 31 marzo 2022, sparisce il citato obbligo.

L’istituto di Poste Italiane S.p.A. ha anche fatto sapere che, a decorrere dal pagamento delle pensioni di aprile 2022, sarà ripristinato il normale calendario di pagamento delle pensioni (vedi anche Pensioni aprile 2022, ufficiale: in Posta si ritorna al calendario ordinario).

Potrebbe anche interessarti: