Non hai pagato il pedaggio autostradale? Il versamento dell’importo dovuto online o presso un Punto Blu, in banca o alla Posta non sarà più sufficiente. Al casello arrivano gli ausiliari del traffico: l’automobilista che passa senza pagare il pedaggio si vedrà recapitare una multa a casa. La novità è conseguenza di una modifica del Codice della strada del 2012 e applicata alla fine del 2016 con un protocollo d’intesa Polizia e Aiscat nel silenzio generale. E’ passata inosservata e invece prevede conseguenze sulle tasche degli automobilisti, non solo di quelli disonesti ma anche di quelli distratti.

Ecco cosa prevede.

Multe al casello autostradale: quanto, quando e perché

Di fatto la novità ha avuto l’effetto di andare a “sbloccare” una parte rimasta non attuata di quello stesso articolo 176, comma 11. Nello specifico il comma in analisi prevede che “prevenzione e accertamento delle violazioni dell’obbligo di pagare il pedaggio possono essere svolte anche dal personale dei concessionari autostradali e stradali e dei loro affidatari del servizio di riscossione”. Per quanto riguarda l’importo della sanzione, questo viene fissato ad una base di 85 euro (e decurtazione di due punti della patente) ma, in caso di evidente dolo per eludere il pagamento, può arrivare a 422 euro (con la possibilità di denuncia per truffa o insolvenza fraudolenta).

Il motivo di questi controlli? Per molti la ragione è chiara: fare cassa con le multe per compensare il tanto decantato taglio delle tasse.

Leggi anche:

Pedaggio autostradale: le moto dovrebbero pagare la metà?