Anche l’Osas, la sindrome da apnea notturna del sonno, è stata inserita tra le malattie da verificare per il rilascio e rinnovo della patente. Questo potrebbe avere effetti importanti e mettere in discussione l’idoneità alla guida del 5% degli europei. Secondo gli ultimi studi medici infatti l’Osas aumenterebbe di due o tre volte il rischio di essere coinvolti in incidenti stradali. L’inserimento della sindrome da apnee notturne nella lista delle malattie da controllare per il rilascio e il rinnovo della patente di guida, sta costringendo il ministero della Sanità ad approfondire lo studio di questo disturbo.

L’aggiornamento della lista delle malattie da considerare a rischio per la guida risale al 2003: posto che l’Osas è stata riconosciuta come una causa di aumento delle probabilità di avere problemi cardiovascolari, diabete, disordini psichici e persino alcolismo, l’Unione Europea ha deciso di includerla nella lista delle malattie potenzialmente pericolose per chi guida e ha imposto agli Stati membri di adeguarsi alla direttiva 2014/85/UE entro il 31 dicembre 2015. Cambieranno quindi i parametri medici per il rilascio e il rinnovo della patente? Il ministero della Salute è al lavoro per misurare l’incidenza delle apnee sullo stile di guida. E’ evidente che occorrano criteri di misura omogenei per stabilire l’idoneità alla guida di chi soffre di apnee notturne “in contemporanea con il provvedimento di recepimento della direttiva o in periodo immediatamente successivo”. E ovviamente bisognerà distinguere livelli di rischio in base alla gravità della malattia diagnosticata: nei casi più seri potrebbero essere previsti approfondimenti specialistici e “l’adozione di prescrizioni o limitazioni di guida”.