Il Bonus 600 euro di marzo per le partite iva (professionisti ed autonomi) verrà aumentato con il decreto di aprile di 200 euro.

A renderlo noto è stato il viceministro dell’Economia, Antonio Misiani, intervistato da Radio Capital.

Secondo il Viceministro, ad aprile, sostanzialmente, le misure del Cura Italia saranno prorogate e, anzi, migliorate.

Con il Decreto del 17 aprile 2020, il cosiddetto Decreto Cura Italia, il Governo si è impegnato a garantire liquidità alle imprese e famiglie, in un contesto di urgenza dovuta alla grave emergenza epidemiologica del Coronavirus.

Con il Decreto di aprile, le misure già poste in essere a marzo saranno migliorate. Se, infatti, è vero che il cosiddetto bonus 600 euro diventerà un bonus da 800 euro (un aumento di 200 euro), dall’altro lato la platea dei potenziali beneficiari sarà inferiore rispetto che a quella di marzo. Vediamo meglio di cosa si tratta.

 

Bonus 800 aprile, ecco di cosa si tratta

Ad annunciarlo, come già detto, è stato lo stesso Viceministro Misiani, su Radio Capital, intervento ripreso da un recente articolo di “theitaliantimes.it”.

Dopo i 600 euro di marzo, in arrivo il Bonus 800 euro di aprile, 1400 euro di indennità totali per autonomi e professionisti esentasse.

Ma attenzione, spiega lo stesso Misiani, questa volta la platea dei beneficiari sarà ben più ristretta. Il Bonus verrà assegnato solamente ai contribuenti che dimostrano di aver subito importanti perdite in questo periodo.

Infine, il Viceministro ha anche parlato del cosiddetto reddito d’emergenza (REM), affermando che nel decreto di aprile dovrebbe anche essere presentato “un mini-assegno da 400 euro per i cosiddetti lavori discontinui”.

Secondo altre fonti, in realtà, il Reddito d’emergenza dovrebbe spettare a tutti i soggetti meno abbienti, anche a chi lavora in nero.

Ad ogni modo, per avere ulteriori conferme bisognerà attendere la lettura dei testi definitivi.

 

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