“Fa bene agli anziani comunicare la saggezza ai giovani; e fa bene ai giovani raccogliere questo patrimonio di esperienza e di saggezza, e portarlo avanti, non per custodirlo in un museo, ma per portarlo avanti affrontando le sfide che la vita ci presenta“, afferma Papa Francesco. Gli anziani, in effetti, hanno il compito di fare da guida ai più giovani, forti delle loro esperienze passati. I giovani, dal loro canto, devono custodire gelosamente questi insegnamenti.

Un vero e proprio passaggio di consegne, con i giovani che hanno anche l’importante compito di prendersi cura di questo tesoro vivente rappresentato dagli anziani.

Non sempre, purtroppo, a causa dei vari impegni della vita quotidiana, come ad esempio quelli lavorativi e famigliari, riusciamo ad adempiere a tutti i nostri doveri. Proprio in tale contesto in molti possono decidere di affidarsi al lavoro di colf e badanti.

Il nuovo bonus colf e badanti: se li metti in regola una parte dello stipendio la paga lo Stato

Un lavoro importante, quello di colf e badanti, che si occupano rispettivamente di prestare assistenza a una persona e delle varie incombenze quotidiane dell’abitazione. Non tutti però hanno il denaro necessario per potersi avvalere del lavoro di queste figure. Fortunatamente giunge in aiuto una nuova misura, ovvero il cosiddetto bonus colf e badanti.

Quest’ultimo è stato introdotto dalla ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, con il Piano nazionale per la lotta al lavoro sommerso, con l’intento di diminuire le collaborazioni domestiche irregolari. Il tutto grazie all’erogazione di un bonus mensile in grado di coprire una parte delle spese sostenute dalle famiglie che assumono colf e badanti in maniera regolare.

L’importanza del valore Isee

Non sono ancora disponibili informazioni in merito al relativo importo e modalità di richiesta. Stando alle prime indiscrezioni, comunque, sembra che l’importo risulterà differente in base all’Isee della famiglia richiedente.

In particolare l’importo del bonus colf e badanti sarà più basso all’aumentare del valore dell’Isee della famiglia che assume.

In arrivo i voucher per i lavori saltuari del lavoro domestico

Al fine di agevolare l’accesso a tale incentivo, sarà a breve disponibile sul sito dell’Inps un’apposita sezione attraverso la quale poter presentare apposita richiesta. Si resta inoltre in attesa di ulteriori chiarimenti in merito all’introduzione di voucher per lavori saltuari del settore del lavoro domestico. Una valida soluzione per favorire il lavoro in regola, anche quando viene svolto per un breve lasso di tempo.